Sabato 6 settembre 2025 è stato inaugurata la nuova struttura per l’infanzia nella frazione di Longara, chiamata “Clorofilla”, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale e conclusa con dieci mesi di anticipo rispetto alle tempistiche del PNNR.
Alla presenza di numerosissimi cittadini, al taglio del nastro sono intervenuti il Sindaco di Calderara di Reno Giampiero Falzone e l’Assessora regionale al Welfare, Terzo Settore, Politiche per l’Infanzia e Scuola, Isabella Conti.
Dopo la benedizione di Don Franco Fiorini, la comunità ha potuto visitare i nuovissimi spazi che già da oggi sono a disposizione delle bambine e dei bambini iscritti.
Si tratta di un edificio di nuova costruzione realizzato secondo le più moderne concezioni di materiali ecologici e di risparmio energetico, gestito dal Comune di Calderara e dalla Cooperativa Sociale CADIAI, che accoglie, nei limiti dei posti disponibili, i bambini e le bambine che abbiano compiuto 6 mesi al momento dell’ambientamento, fino ai 3 anni di età.
Una struttura di 1028,21 metri quadrati, immersa nel verde, che può ospitare fino a 84 bambini da 0 a 3 anni, ed è stata oggetto di finanziamento PNRR per 2.640.000,00 € con l’aggiunta di fondi comunali per 440.000,00 €, per un investimento totale di 3.080.000.00 € .
Il nido Clorofilla è realizzato in classe energetica A4, dunque con fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo, coperto in misura significativa da energia da fonti rinnovabili e grazie al forte isolamento termico delle pareti, uso di vetri a bassa emissione, materiali di costruzione ecocompatibili, come il legno. Altre caratteristiche significative della struttura sono l’elevata sicurezza antisismica, la resistenza al fuoco e l’isolamento acustico.
Dal punto di vista progettuale è disposto in modo funzionale su un unico piano dotato di spazi adeguati per accogliere fino a 4 sezioni nido ed un grande atelier della natura e uno spazio dedicato alla stimolazione multisensoriale con approccio Snoezelen curato da personale formato ISNA-MSE.
Grande attenzione verrà data allo sviluppo progettuale dell’area esterna del giardino, a partire dall’autunno, al fine di rendere disponibile in primavera aree progettate per favorire significative esperienze all’aperto. A tal fine si prevede la realizzazione di un piccolo bosco ideato con la collaborazione delle famiglie.
L’atelier della NATURA è progettato coniugando l’approccio atelieristico e l’outdoor education: una strategia educativa basata sulla pedagogia attiva e sull’apprendimento esperienziale.
Uno spazio aperto con luminosi ambienti interni e con colori neutri in cui i bambini potranno crescere, apprendere e ampliare le proprie competenze ed abilità in un unico ed armonioso contesto educativo in cui le esperienze vissute al chiuso possano talvolta proseguire all’aperto con occasioni dirette, ma allo stesso tempo le scoperte e le conquiste raggiunte in un luogo aperto e naturalistico possano consolidarsi negli ambienti e nei momenti al chiuso.
Particolarmente soddisfatto il Sindaco Giampiero Falzone per il raggiungimento di questo importante obiettivo: “È stata una mattinata piena e ricca di emozioni. Il 6 settembre 2020, in pieno Covid, inaugurammo il Nido Mimosa, esattamente 5 anni dopo, il 6 settembre 2025 abbiamo inaugurato il Nido Clorofilla. Caso ha voluto le stesse date, ma forse il caso non esiste, ma esiste una visione che legge i nuovi bisogni. Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto l’obiettivo di aprire questo nuovo nido con 10 mesi di anticipo rispetto agli obblighi PNRR. Tra tante difficoltà, aggiungendo anche 440.000 euro di fondi comunali ai 2.640.000,00 di finanziamento PNRR per ottenere una struttura funzionale e bella come volevamo, con un lavoro di squadra apriamo già da oggi per ospitare i nostri piccoli cittadini. Un lavoro di squadra che porta a ringraziare tutti coloro che, davvero con spirito di comunità, si sono operati per raggiungere questo importante obiettivo. Avanti Calderara e lunga vita al nuovo nido Clorofilla, che sia, come il suo nome, energia vitale e crescita per i nostri bambini e bambine”.
Le fa eco l’Assessora regionale a Welfare, Scuola e Politiche per l’infanzia, Isabella Conti, presente con entusiasmo al taglio del nastro: “Un nuovo nido è una grande notizia per un’intera comunità, soprattutto se riguarda un piccolo centro. Qui è stata realizzata una struttura innovativa, bella, moderna, ‘gemella’ di quella inaugurata nel 2020 a Calderara. La Regione Emilia-Romagna è impegnata da tempo nell’ampliamento e consolidamento di nuovi posti al nido su tutto il territorio, che consideriamo una priorità del nostro mandato: nel bilancio regionale abbiamo destinato quasi 45 milioni di euro di fondi europei, 2 in più rispetto allo scorso anno, per ampliare l’offerta nel sistema dei servizi educativi 0-3 anni. Con il primo step del bando regionale che scadrà il 17 settembre- aggiunge Conti- abbiamo già garantito oltre 500 nuovi posti, oltre a confermare quelli attivati negli anni scorsi, e sono stati richiesti 30 milioni di euro dai Comuni per ampliare l’offerta dei servizi educativi tra 0 e 3 anni. Il nido- chiude l’assessora- è un servizio di straordinario valore educativo, una risorsa preziosa per le famiglie e per la conciliazione vita-lavoro delle mamme. Il nostro obiettivo è che nessun bambino e nessuna famiglia debba rinunciarvi perché non c’è posto o perché troppo caro”.