Nella serata di ieri, sono stati effettuati controlli straordinari del territorio disposti dal Questore Lucio Pennella, nelle aree della cosiddetta “Movida”, ove sono concentrati gli esercizi pubblici e commerciali e dove maggiore è l’affluenza delle persone per svago e divertimento, al fine di prevenire e contrastare il crimine diffuso e permettere così la fruizione, in sicurezza, dei luoghi di aggregazione, con particolare attenzione anche nei parchi cittadini.
L’attività ha visto l’impiego di più pattuglie della Polizia di Stato, con il supporto della Squadra Amministrativa, unitamente alla Polizia Locale e personale dell’Ispettorato del Lavoro di Modena.
Il dispositivo ha interessato principalmente il centro storico, con particolare attenzione a piazza Grande, piazza Mazzini, piazza Pomposa, via Taglio e via Gallucci, oltre che al parco Ducale e Novi Sad.
Il servizio congiunto, dopo una preliminare ricognizione del territorio, ha consentito di controllare amministrativamente 4 pubblici esercizi.
Il titolare di un esercizio commerciale è stato sanzionato amministrativamente per euro 2500 per la presenza all’interno del locale di due lavoratori non autorizzati, motivo per il quale, inoltre, è stata predisposta la sospensione immediata dell’attività.
Ai titolari di altri due esercizi commerciali è stata comminata una sanzione pari a 5000 euro per la mancanza fisica del DVR, come previsto dalla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Sono state elevate, inoltre, sanzioni per la mancata nomina di un preposto all’attività, per l’assenza del cartello riportante gli orari di apertura al pubblico, nonché per la violazione di occupazione di suolo pubblico.
Complessivamente sono state identificate 61 persone, di cui 37 cittadini stranieri.