Centinaia di bambini e bambine, altrettanti genitori, educatori, autori e illustratori. Anche quest’anno la 17esima edizione di Libr’Aria è stata un grande successo.
Dal primo giorno, venerdì, fino a domenica, in tantissimi hanno affollato il parco dei Frassini e la biblioteca Pablo Neruda per partecipare a laboratori creativi, ascoltare le parole degli autori di libri per ragazzi, conoscere illustratori e scrittori, partecipare alle letture organizzate per bambini e ragazzi.
La riuscita della manifestazione si deve sia alla rilevanza degli ospiti invitati, che alla perfetta organizzazione della cooperativa Equilibri e del personale della biblioteca, coadiuvato da alcuni preziosissimi volontari.
Partecipatissimo ed emozionante è stato l’incontro con l’ospite d’onore Marie-Aude Murail, grandissima scrittrice francese, vincitrice nel 2022 dell’Hans Christian Andersen Award (il più significativo riconoscimento dedicato alla letteratura giovanile nel mondo intero) e autrice di oltre un centinaio di volumi per ragazzi. Marie Aude ha prima presentato Il club delle spie poi, la sera di venerdì, è stata intervistata dalla Redazione Fuorilegge. Il giorno successivo l’autrice ha raccontato agli educatori, agli appassionati, alle ragazze e ai ragazzi, la sua passione per la letteratura e la scrittura, e quell’amore per Charles Dickens che hanno fatto di lei una delle più grandi autrici del nostro tempo.
Apprezzatissima anche Chiara Carminati, scrittrice e amica di Libr’Aria fin dalla sua prima edizione, fresca vincitrice del Premio Campiello Junior 2025, con il libro Nella tua pelle.
Un trionfo di pubblico è stato anche l’appuntamento con Enrico Galiano che è stato protagonista di “Meglio veri che perfetti” un incontro-racconto ispirato al libro Quel posto che chiami casa, per parlare di ragazze e ragazzi e delle loro voci nel nostro tempo.
Altro punto fermo della programmazione di Libr’Aria sono stati i momenti di spettacolo, dedicati ai bambini e alle bambine, ma capaci di coinvolgere mamme, papà, nonni e chiunque amasse le storie. C’è stata la magia del teatro d’ombre de Le Strologhe, con l’affascinante narrazione di Aika e l’Orso della Luna Bianca; c’è stato il Teatro dell’Orsa, che sul palcoscenico ha presentato Una storia oltre i confini del mondo: spettacolo intrepretato da Bernardino Bonzani e ispirato all’epopea dell’eroe Gilgamesh; infine sono state le storie di Sublime fiabesco, lette, narrate e raccontate da Marco Bertarini a tenere alta l’attenzione del pubblico.
Un apporto molto importante è arrivato dalla redazione Fuorilegge, composta da ragazzi e ragazze, con i Notturni (interviste serali agli autori) e con la notte in biblioteca.
Infine molto apprezzato è stato anche l’affondo letterario ispirato alla storia dell’Operazione Tombola avvenuta tra il 26 e 27 agosto 1945 a Botteghe. E’ stato questo infatti lo sfondo in cui è stato ambientato il libro “Il Falco e la Stella2, che Fabrizio Altieri ha scritto per Equilibri.
Il festival è stato promosso nell’ambito di Albinea Città che legge 2024-2026 ed è stato realizzato con il contributo del CEPELL (Centro per il Libro e la lettura del Ministero della Cultura), con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e AIB Associazione Italiana Biblioteche Emilia-Romagna. Ne sono stati sostenitori e sponsor: Fondazione Pietro Manodori, Conad Il Colle srl, Grasselli spa, Coop Aldia, Coop Andria, Autofficina Corti, Eletric 80, CMR Group spa, Eco del Mare, Officine Iori, Pizzi srl e Resin Floor srl.