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Il Comune di Casalgrande alla commemorazione della strage di Bologna

Ci sarà, doverosamente, anche il Comune di Casalgrande domani, sabato 2 agosto, alla commemorazione della strage di Bologna, avvenuta nello stesso giorno del 1980.

A rappresentare l’Amministrazione comunale e la cittadinanza, sarà presente l’Assessore alla Legalità e Politiche Sociali, Marco Cassinadri, unitamente al gonfalone del Comune. Il Sindaco Giuseppe Daviddi, quest’anno non potrà partecipare, perché impegnato in altri eventi istituzionali.

Alle 10.25 del 2 agosto del 1980, un ordigno, nascosto nella sala d’attesa di seconda classe della stazione ferroviaria di Bologna, esplose, provocando la morte di 85 persone e il ferimento di oltre 200. In quello che è diventato il più grande attentato del dopoguerra italiano.

Dopo anni di indagini, tentativi pesanti di depistaggio, e 4 lunghi processi, il 6 aprile del 2022 la Corte d’Assise di Bologna, condannò all’ergastolo l’ex Avanguardia Nazionale Paolo Bellini, come l’esecutore materiale dell’attentato, condannandolo all’ergastolo per il reato di strage. Sentenza confermata dalla Corte d’Assise d’Appello l’8 luglio del 2024, in cui Lucio Gelli, Umberto Ortolani e Mario Tedeschi, tutti importanti esponenti della Loggia massonica P2, unitamente al capo dell’Ufficio Affari Riservati (ed ex agente segreto) Federico Umberto d’Amato – questi ultimi tutti deceduti – come i mandanti della strage.

Con il rigetto del ricorso presentato dalla difesa di Bellini da parte della Corte di Cassazione, il 1 luglio del 2025, la condanna dell’ex Avanguardia Nazionale è definitiva. Per tanto, attraverso la completezza del procedimento giudiziario che lo ha visto come imputato, è confermata la matrice fascista dell’attentato.

Quel due agosto di 45 anni fa, Vittorio Vaccaro si era recato a Bologna assieme alla propria madre, Eleonora Geraci, per attendere in stazione una parente proveniente dalla Sicilia. Per entrambi, l’orologio si fermò a quel tragico momento delle 10,25. Vittorio, che lavorava alla ceramica Sassol-art di Casalgrande, lasciò la moglie Adele Incerti, di 22 anni, e la figlia Linda, di soli 4 anni.

 

















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