Un ecografo di ultima generazione è stato donato all’Ospedale Sant’Anna di Castelnovo né Monti dalla Fondazione Manodori. La consegna è avvenuta ieri pomeriggio alla presenza del Presidente della Fondazione Leonello Guidetti, del Direttore Generale dell’Ausl Irccs di Reggio Emilia Davide Fornaciari, del Direttore del presidio ospedaliero provinciale Santa Maria Nuova Giorgio Mazzi, del Direttore sanitario del Sant’Anna, Francesco Soncini con i professionisti della struttura, del Presidente dell’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano Emanuele Ferrari e del delegato del presidente della Provincia, Elio Ivo Sassi.
La nuova strumentazione all’avanguardia destinata alla struttura di Urologia sarà utile per la diagnosi e cura in particolare di alcune patologie oncologiche. I nuovi standard per la diagnosi della neoplasia prostatica prevedono l’utilizzo combinato della Risonanza Magnetica Multiparametrica della prostata (RMNp) e della biopsia ecoguidata con tecnica fusion. Questa viene eseguita sovrapponendo le immagini della RMNp con quelle ecografiche in tempo reale.
Grazie all’utilizzo combinato di questo nuovo ecografo di ultima generazione modello MyLab E80 donato dalla Fondazione Manodori e della Risonanza magnetica tecnologicamente avanzata di cui si è di recente dotato il Sant’Anna, questo sarà possibile anche nella struttura ospedaliera di Castelnovo con una precisione assoluta e una affidabilità dei risultati che si avvicina al 100%.
“Siamo davvero grati alla Fondazione e contenti – commenta il dottor Roberto Rossi Cesolari, responsabile della struttura semplice dipartimentale di Urologia del Sant’Anna – i cittadini del Distretto della Montagna e di tutta la provincia di Reggio Emilia – potranno affrontare e curare le patologie prostatiche, rivolgendosi con rinnovata fiducia alla nostra unità operativa, beneficiando della migliore tecnologia attualmente disponibile”.
“Con questa donazione importante – sottolinea il Direttore generale dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia Davide Fornaciari – la Fondazione Manodori conferma ancora una volta la vicinanza concreta alla propria comunità di riferimento. Ringrazio sentitamente il Presidente, il Segretario generale e tutto il Consiglio di Amministrazione per l’iniziativa, che testimonia la grande sensibilità dell’ente per i temi che riguardano la collettività e la speciale attenzione nell’operare per il bene comune e nel promuovere la salute pubblica dei cittadini della provincia di Reggio Emilia”.
“La Fondazione Manodori – ha concluso il presidente, Leonello Guidetti – ha sostenuto progetti di rilievo nei presidi ospedalieri di tutti i distretti della provincia di Reggio Emilia, in particolare per l’installazione di attrezzature di ultima generazione per diagnosi e cure specifiche. Allo stesso modo, sono stati erogati contributi per allestire e mettere a disposizione mezzi per l’assistenza e il soccorso. È per noi determinante investire nella salute pubblica e continueremo a farlo per migliorare la qualità della vita della nostra comunità e garantire a tutti il diritto all’accesso ai servizi sanitari”.