Sei edizioni, ancora tanta voglia di stupire il pubblico: si può riassumere così l’ultimo Fiorachella Music Festival, andato in scena nella suggestiva location del parco di Villa Pace il 18 e 19 luglio.
Con il record di 7.000 partecipanti sommando le giornate di venerdì e sabato, la kermesse organizzata dall’associazione Fiorano Free Music e sostenuta dal Comune di Fiorano Modenese mette un punto alla stagione musicale del Distretto Ceramico. La neonata “Music Valley”, che comprende – oltre al Fiorachella – Electronic BBQ, Unknwn Festival e Moninga Onlus, ha animato Modena e Reggio Emilia all’insegna della musica live, per valorizzare una terra che offre tanto altro oltre alla ceramica.
Il 2025 è stato un anno di grandi novità all’interno del festival fioranese. Per dare seguito all’idea di “Music Valley”, il Fiorachella ha predisposto per la prima volta un secondo palco, la “DEF Arena”, nel quale si sono esibiti in orario aperitivo tre DJ provenienti da altre organizzazioni: il venerdì, Cherrie dal Moninga; il sabato, DJ Adam da Arcigay Modena e Schenna da Togo. È rimasto poi centrale il Main Stage, l’anima della rassegna di musica indipendente: si sono esibiti Jesse The Faccio, Pellegrino & Zodyaco, Noce DJ, i Delicatoni, Elasi e Ceri Wax, mantenendo il consueto mood di ‘presobenismo’ tipico del festival. D’altronde, come da motto dell’edizione appena conclusa: «L’universo ci vuole nel chill».
Importanti, inoltre, i sodalizi attivati con numerosi sponsor privati, tra cui “Campari” e “Heineken”, mentre al contempo cresce sempre più il numero dei volontari impegnati: c’è chi lavora da settembre per mettere in piedi il festival, chi fa tappa a Villa Pace per spillare qualche birra e chi monta e smonta i vari allestimenti. Un sentito e profondo ringraziamento, da parte dell’associazione e delle istituzioni locali, va a loro.
«In una comunità ci sono tradizioni di lunga data – commenta il Sindaco Marco Biagini – e ricorrenze più giovani, che sanno unire, rendere partecipi e orgogliosi di qualcosa che lascia un segno. Fiorachella appartiene al secondo gruppo e ha saputo in questi anni costruire non solo intrattenimento di qualità, ma soprattutto energie positive, gentili e aggreganti. Grazie a tutti i volontari e a chi lo rende possibile».
Si chiude così il Fiorachella Music Festival, festival intergenerazionale capace di ospitare grandi e piccoli in un mood di perenne serenità. Prossimo appuntamento al 2026 o, chissà, anche qualche mese prima…