È entrata di nuovo in vigore, su indirizzo del sindaco Giovanni Gargano, l’ordinanza anti-degrado. La prima ordinanza era stata varata lo scorso 20 giugno, ed è scaduta nella giornata odierna; per questo motivo, il primo cittadino di Castelfranco Emilia ha firmato l’entrata in vigore della nuova ordinanza, che la rende valida da domani e fino al 19 agosto. In Città continueranno dunque ad essere in atto misure straordinarie a tutela della quiete pubblica, della sicurezza urbana e del decoro del centro storico, con una limitazione di orari e modalità di vendita di bevande alcoliche e la chiusura anticipata di alcuni esercizi commerciali nei casi in cui non siano presenti adeguate misure di prevenzione.
Il provvedimento prevede, in particolare, la chiusura obbligatoria dalle 20:00 alle 6:00 per gli esercizi di vicinato alimentari e misti con superficie inferiore ai 250 mq privi di sistemi di sicurezza – come street tutor o personale di vigilanza –, e il divieto di vendita per asporto di alcolici, nella stessa fascia oraria, per le attività artigianali alimentari non dotate di strumenti di controllo, come pizzerie, gelaterie, rosticcerie, panetterie. L’ordinanza individua puntualmente le vie e piazze interessate – indicativamente quelle del centro storico e limitrofi – e stabilisce sanzioni pecuniarie fino a cinquemila euro per i trasgressori, oltre alla possibile sospensione dell’attività commerciale in caso di recidiva. Proseguono intanto i controlli della Polizia locale lungo tutto il territorio, con uno specifico riguardo alle aree verdi e ai parchi di Città e frazioni.
«Il provvedimento – spiega il sindaco di Castelfranco Emilia, Giovanni Gargano – si è reso necessario a seguito del crescente afflusso di persone in centro nelle ore notturne, alimentato dal calendario di eventi estivi e dal clima favorevole: vogliamo prevenire situazioni di disagio, disturbo della quiete e episodi di inciviltà e degrado, con particolare riferimento al consumo non regolato di alcolici. Per questo il provvedimento si inserisce in una fitta collaborazione che abbiamo con le forze dell’ordine, in particolare con i Carabinieri, e con la Polizia locale, per una serie di iniziative, che mi piace definire “operazioni tranquillità”, per tutelare la serenità dei cittadini».