L’Azienda USL di Modena intende rassicurare i cittadini sullo stato di efficienza e sicurezza delle ambulanze del 118 di stanza a Carpi, il cui stato è costantemente monitorato. Parallelamente prosegue il piano di rinnovo progressivo dei mezzi della rete del soccorso provinciale, con l’arrivo nei prossimi mesi di nuove ambulanze.
Attualmente, la dotazione di Carpi è composta da tre ambulanze immatricolate nel 2017, 2020 e 2021 (queste ultime acquisite grazie al prezioso contributo dei cittadini durante l’emergenza Covid), che hanno rispettivamente percorso 227.000 km, 180.000 km e 143.000 km. Questi dati rientrano pienamente negli standard previsti a livello nazionale, che fissano il limite di utilizzo a 400.000 km o 10 anni di età del mezzo. I veicoli vengono regolarmente sottoposti a controlli e manutenzioni periodiche.
Eventuali guasti, come quelli verificatisi domenica 23 giugno, sono situazioni previste nella gestione ordinaria del Sistema di Emergenza Territoriale 118. In questi casi interviene in pochi minuti un mezzo di backup, sempre presente sul territorio proprio per garantire la continuità del servizio anche in caso di imprevisti. Al di là dei guasti che possono accadere ai singoli veicoli, infatti, il Sistema di Emergenza Territoriale 118 della provincia di Modena si avvale di un parco mezzi che, funzionando come una rete, è in grado di garantire interventi tempestivi e sicuri.
Nel caso specifico, i guasti di quella giornata hanno richiesto l’attivazione di due mezzi di backup, ma grazie alla rete di coordinamento del 118 e alla presenza di altri due mezzi operativi a Carpi, non si è registrato alcun ritardo o interruzione nei soccorsi. Già dal giorno successivo l’intera dotazione di Carpi è tornata pienamente operativa, con il supporto del mezzo di riserva.
Si sottolinea peraltro che la frequenza dei guasti, spesso dovuti a cause imprevedibili e indipendenti dalla regolare manutenzione, è paragonabile a quella di altri territori e rientra nei limiti di normale gestione.