Giovedì 19 giugno 2025 è stato inaugurato il murales “Storie d’acqua – Flussi creativi tra arte e storie passate, presenti e future”, realizzato presso il lavatoio di Medicina, nello storico Parco delle Mondine. Un’opera che racconta, attraverso il linguaggio dell’arte urbana, la continuità tra le memorie del passato, le energie del presente e le visioni del futuro.
All’evento hanno preso parte il sindaco Matteo Montanari, l’assessore alla cultura Enrico Caprara, insieme ai rappresentanti dell’associazione Collettivo Medicinese e di ARCI Gentlemen Loser, promotori del progetto collettivo di arte urbana “Correnti Periferiche”.
L’iniziativa è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Medicina e ha segnato l’ultimo appuntamento della rassegna istituzionale “80 anni di libertà: Medicina 1945–2025”.
Tra aprile e maggio, un gruppo di artisti ha lavorato intensamente alla progettazione dell’opera, portando a compimento la pittura del murales nelle scorse settimane. Il risultato è un intervento artistico che si intreccia con il tessuto urbano e sociale della città, restituendo nuova vitalità a un luogo simbolico.
L’opera non è semplicemente un abbellimento del muro che costeggia la Casa della Salute e il Parco delle Mondine: rappresenta un tassello di un progetto più ampio di rigenerazione urbana partecipata, volto a valorizzare la zona del lavatoio, recentemente restaurato. In questo contesto, l’intervento artistico diventa un ponte tra comunità, spazi pubblici e creatività.
Il murales “Storie d’acqua” è una testimonianza concreta dell’impegno sociale e culturale dell’associazione Collettivo Medicinese e di ARCI Gentlemen Loser, che con passione e dedizione continuano a trasformare la città in un laboratorio creativo di partecipazione cittadina.