Il Comune di Medicina ha ottenuto un finanziamento di 1 milioni 250 mila euro nell’ambito del Bando RU 2024 per la rigenerazione urbana, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e finanziato attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021–2027.
Il progetto presentato “Tra la via San Vitale e il Canale di Medicina”, che rientra nella strategia del PUG, si è classificato al 15° posto su 160 candidature pervenute da tutta la Regione ed è stato selezionato tra i 28 interventi ammessi a finanziamento.
Il piano prevede la riqualificazione di aree storiche prossime al centro urbano, con interventi sui vecchi stabilimenti dismessi e la creazione di nuovi spazi verdi pubblici lungo la via San Vitale. Si tratta delle prosecuzione dell’intervento realizzato negli scorsi anni sul Borgo Paglia, finanziato con i fondi della precedente programmazione europea destinati sempre alla rigenerazione urbana e che sarà inaugurato a breve. L’area in cui si prevede l’intervento è quella dell’ex Mulino Gordini; in un’ottica di sostenibilità ambientale, adattamento climatico e gestione idraulica lungo il Canale di Medicina.
L’obiettivo è quello di aumentare la vivibilità dell’area, migliorarne la risposta davanti agli eventi atmosferici e proseguire sulla strada della partecipazione civica. Inoltre proseguirà il miglioramento dell’accessibilità pedonale e ciclabile in sicurezza lungo via San Vitale e la valorizzazione degli spazi pubblici a favore della socialità.
Il costo totale dell’intervento sarà di circa 1,6 milioni di euro; coperto da fondi europei-regionali per 1 milione 250 mila euro e da un cofinanziamento locale per circa 375 mila euro.
L’intervento a partire da tre linee d’azione:
1) Dotazioni ecologico-ambientali e gestione del rischio idraulico:
Acquisto dell’area del vecchio mulino, demolizione selettiva della struttura e bonifica dei suoli.
Stombatura e sistemazione del canale affinché possa funzionare come un’area di laminazione idraulica.
Recupero della componente storica del canale e del vecchio mulino.
Obiettivo: potenziare gli interventi di adattamento climatico già avviati e tutelare l’abitato da eventi meteorici estremi.
2) Spazio pubblico e dotazioni urbane:
Realizzazione di un parco pubblico attrezzato con sedute, giochi, aree d’ombra e verde urbano.
Inclusione di alberi di grandezza variabile, arbusti e piante per migliorare comfort e microclima.
Potenziamento delle aree di parcheggio.
Obiettivo: fornire spazi di socialità per la comunità e gli abitanti dell’area (anziani, famiglie, bambini e ragazzi)
3) Connessioni e mobilità:
Ampliamento dei marciapiedi e attraversamenti sicuri su via San Vitale.
Potenziamento della rete ciclopedonale tra Borgo Paglia, centro storico ed ex stazione.
Introduzione di tecnologie smart e parcheggi con ricarica elettrica.
Obiettivo: favorire l’accessibilità, la sicurezza e la mobilità attiva nell’intera area.
È soddisfatto il Sindaco Matteo Montanari: «Per questa Amministrazione comunale la rigenerazione urbana e la valorizzazione degli spazi pubblici rappresentano una visione strategica su cui in questi anni abbiamo deciso d’investire, sempre partendo dagli stessi cittadini che vivono quegli spazi. L’obiettivo è coniugare riqualificazione e sostenibilità ambientale con le necessità sociali e culturali della nostra comunità. Per questo, a partire dal 2018, abbiamo avviato una politica coordinata di rigenerazione urbana lungo tutta la via Fava, la storica via San Vitale e l’asse del Canale di Medicina. Aver ottenuto questo nuovo importante contributo ci permetterà di continuare a dare forma a questa prospettiva».