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Gli eventi del fine settimana a Castelfranco Emilia

Tante le iniziative, che si inseriscono nella rassegna estiva della città

Un autentico manifesto della rassegna estiva di eventi di Castelfranco Emilia: nel prossimo fine settimana, da venerdì 13 a domenica 15 giugno, sono previste tante iniziative capaci di attraversare teatro, cultura, attività per famiglie, musica, sport e momenti di socialità, consegnando così il leitmotiv che sta alla base di una rassegna estiva, quella di Castelfranco Emilia, varia e ampia, costruita insieme alle associazioni del territorio e indirizzata ai vari segmenti di pubblico.

Si comincia venerdì 13 giugno, alle ore 21, al Teatro Dadà, con lo spettacolo “Tre Partigiane d’Oro”, una proposta a cura della sezione ANPI di Castelfranco Emilia, realizzata insieme al Comitato provinciale ANPI di Modena. Un lavoro teatrale che intreccia narrazione, storia e memoria civile, dedicato al coraggio delle donne nella lotta partigiana: un’occasione per riflettere sul presente attraverso il racconto del passato.

Sabato 14 giugno, il pomeriggio si apre con un’iniziativa importante sul fronte dell’accessibilità culturale: alle ore 16, il Museo Civico Archeologico “A. C. Simonini” inaugura “Con…tatto”, un nuovo percorso tattile per non vedenti, pensato per permettere a tutti di esplorare i contenuti storici del museo. Lo stesso giorno, ma in tutt’altro contesto, a partire dalle ore 20, sarà la volta della tradizionale “Cena in Strada” a Manzolino, organizzata da Arci “G. Preti”. Una lunga tavolata all’aperto, lungo la via principale del paese, per condividere cibo e chiacchiere sotto le stelle.

Chi ama la natura e l’atmosfera sospesa del bosco al tramonto, troverà nel fine settimana un’esperienza unica: sabato 14 e domenica 15 giugno, a partire dalle ore 17, torna “Crepuscolo in Bosco”, presso Bosco Albergati. Due giorni di spettacoli teatrali interattivi, visite guidate nel bosco a bordo di un trenino, laboratori per bambini, giochi di ruolo, musica con DJ set, aperitivi e cene immersi nel verde. Un evento multidisciplinare e immersivo, a cura dell’associazione La Città degli Alberi APS ASD, che trasforma la natura in un palcoscenico di emozioni. Anche il Parco Ca’ Ranuzza sarà animato da più iniziative. Sabato 14 alle ore 16.30 si terrà “CBF in movimento”, attività di esplorazione corporea nella natura pensata per i più piccoli (1-3 anni), a cura del Centro Bambini e Famiglie. A seguire, dalle 18, lo spazio si trasformerà in una piccola web radio grazie a “Voci in campo alla Slide”, un progetto che dà voce ai ragazzi del territorio attraverso interviste, musica e riflessioni dal vivo.

Domenica 15, alle ore 9, sempre al Ca’ Ranuzza, si parte con la coloratissima Color Run, corsa non competitiva e inclusiva promossa da Avis Provinciale Modena, che unisce il movimento al divertimento collettivo e alla solidarietà. Alle ore 10.30, a Villa Sorra, l’appuntamento è con “Villa Sorra. Saperi e Sapori”: una visita guidata gratuita – su prenotazione – tra cantiere e giardino storico, per conoscere da vicino uno dei luoghi più affascinanti e identitari del nostro territorio. Da venerdì a domenica sono previsti inoltre una serie di concerti al Ca’ Ranuzza: lo Slide Festival promette divertimento e svago. Il programma completo è disponibile sul sito del Comune di Castelfranco Emilia.

«Quello che abbiamo costruito per questo fine settimana è qualcosa che va oltre il semplice calendario eventi – commenta l’assessore agli eventi, Silvia Cantoni – e rappresenta un manifesto di iniziative che andranno avanti per tutta l’estate. La rassegna di eventi che ha preso il via da fine maggio è un mosaico di proposte pensate per pubblici diversi, in luoghi diversi, ma con un filo comune: il desiderio di mettere al centro la comunità e la bellezza del nostro territorio. Che si tratti di un museo accessibile, di un bosco che si anima o di una tavolata in strada, in frazione o in centro città, l’intento è sempre lo stesso: creare occasioni vere di incontro. Ringrazio, a nome dell’Amministrazione comunale, tutte le realtà che, con passione e impegno, rendono possibile questa vitalità diffusa».

 

















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