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Giovedì 12 giugno il secondo incontro per stimolare le comunità sulla transizione ecologica

Giovedì 12 giugno, alle ore 20.45, nella sede degli amici del Cea di via Chierici 2 a Borzano, si terrà il secondo degli eventi nati per stimolare la partecipazione attiva della cittadinanza e favorire l’emergere nella comunità di pratiche dedicate alla transizione ecologica e alla sostenibilità locale.

“Una spesa differente” sarà il titolo dell’iniziativa in cui saranno presentati gruppi di acquisto, Food Coop e reti alimentari contadine.

Il progetto degli incontri, coordinato dall’ Informagiovani Unione Colline Matildiche in collaborazione con “Ecosapiens: educhiamo per natura”, mira a informare e sensibilizzare la comunità sui temi della transizione ecologica; rafforzare le competenze tecniche del personale degli Enti Locali e generare reti locali di cittadini esperti e attivi nella sostenibilità, in grado di riprodurre buone prassi di eco sostenibilità.

Gli appuntamenti, aperti a tutte le età, inizieranno tutti alle ore 20.45.

Il prossimo incontro sarà lunedì 16 giugno e si intitolerà “Giovani contadini locali tornano alla terra e si raccontano”. Il luogo di ritrovo sarà il Circolo albinetano di via Caduti delle Libertà 12 ad Albinea.

Venerdì 20 giugno si parlerà di Cres (comunità energetiche rinnovabili e solidali) come strumento di democrazia nella sala del Consiglio comunale di Quattro castella in piazza Dante 1.

In settembre ci si sposterà a Vezzano sul Crostolo con un evento finale condiviso con tutta la comunità.

Il progetto nel suo complesso mira a restituire, raccontare e valorizzare i percorsi attivati, costruendo insieme una “memoria comunitaria” e reti più vaste di consultazione e apprendimento informale attraverso due linee di azione.

La prima linea di azione punta a stimolare l’aggregazione di gruppi locali per realizzare prototipi legati all’abitare, al muoversi, al produrre e condividere beni e servizi. Attraverso incontri con testimoni e artigiani locali, si promuove lo sviluppo di vere e proprie comunità di pratica, dove si produce e si scambia conoscenza utile e concreta.

La seconda linea di intervento, rivolta agli operatori degli enti pubblici, prevede momenti formativi con esperti esterni per rafforzare le competenze tecniche e favorire il ruolo proattivo degli enti nella consulenza alla cittadinanza.

Il progetto ha l’ambizione di lasciare un’eredità stabile nei territori coinvolti: reti di cittadini consapevoli e attrezzati, capaci di contribuire al cambiamento ecologico nelle proprie comunità.

Per informazioni e iscrizioni agli appuntamenti pubblici in calendario contattare il numero 328.8896333.

















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