Sabato 31 maggio il festival itinerante Crossroads propone un ultimo concerto a Correggio (RE), prima di spostarsi in altre zone della regione. La lunga permanenza al Teatro Asioli sarà dunque completata, alle ore 21, dall’esibizione in solo del pianista brasiliano Amaro Freitas.
Poco più che trentenne e con appena quattro dischi da leader all’attivo, Amaro Freitas ha già messo le cose in chiaro: il futuro del jazz, non solo quello latino/brasiliano, sta passando per le sue mani.
Amaro è nato a Recife, sulla costa nordorientale del Brasile. Messa così è facile farsi prendere da tutti gli stereotipi del caso: una città multietnica come poche altre, celebre per il suo carnevale. Insomma un cocktail di musiche e danze. Ma un’ampia parte di Recife è formata da favelas, ed è nel violento contesto di una di queste che è nato e cresciuto Amaro. I suoi genitori hanno combattuto il disagio della vita nel ghetto con la fede nella Chiesa pentecostale. Il suo amore per la musica cresce in questo contesto religioso, nel quale l’attrazione verso le percussioni (poco adatte per i canti cristiani) deve lasciare spazio al pianoforte. Nella sua musica, come evidenziano le prove in trio, ma anche nel suo stile pianistico, Amaro ha fatto comunque confluire tutta la sua passione per il ritmo. Il casuale ascolto di un video di Chick Corea lo infiamma, motivandolo a esprimersi in quell’idioma del tutto estraneo all’ambiente in cui è cresciuto. Inizia così un percorso che è un vero romanzo di formazione, fatto di studi ‘alternativi’, lavori improbabili, risparmi destinati all’autoproduzione del primo disco, Sangue Negro (2016), i cui risultati gli aprono le porte del professionismo. Seguono Rasif (2018), Sankofa (2021) e Y’Y (2024), che ribadiscono l’originalità della musica di Amaro: un intreccio di modernismo jazz e folclore brasiliano (non la solita bossa/samba) dagli esiti inauditi, una sorta di avant jazz saldamente basato sulle tradizioni pan-africane.
Crossroads 2025 è organizzato come sempre da Jazz Network ETS in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, con il sostegno del Ministero della Cultura e di numerose altre istituzioni e con il patrocinio di ANCI Emilia-Romagna. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Correggio nell’ambito di Correggio Jazz. Biglietti: prezzo intero euro 15; ridotto 8.
Informazioni:
Jazz Network, tel. 0544 405666, e-mail: info@jazznetwork.it
website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it – www.jazznetwork.it
Indirizzi e Prevendite:
Correggio (RE): Teatro Asioli, Corso Cavour 9.
Biglietteria nelle date di concerto ore 18-19 e dalle 20, tel. 0522 637813.
Informazioni, prevendita/prenotazione: Biglietteria Teatro Asioli dal lunedì al venerdì (giovedì chiuso) ore 18-19, sabato ore 10:30-12:30, tel. 0522 637813, info@teatroasioli.it, www.correggiojazz.it, www.teatroasioli.it.
Prevendita on-line: www.vivaticket.com, www.crossroads-it.org.