Al via al Villaggio Artigiano di Modena Ovest la sperimentazione “Villaggio Verde”, il progetto promosso dal Comune di Modena per portare nuovi alberi lungo alcune strade da riqualificare e contribuire così alla rigenerazione ambientale e sociale dell’area. L’intervento che richiama le novità introdotte con Alberi Festival, prevede la messa a dimora di otto alberi, riguardando via Leoni, dove si mira a mantenere il senso unico con direzione da via Nicolò Biondo verso via Emilio Po, e un piccolo segmento di via Biondo che si vorrebbe rendere definitivamente pedonale.
Oltre alle nuove alberature l’intervento, cofinanziato dalla Fondazione di Modena, prevede pavimentazioni drenanti e una segnaletica dedicata, dando forma a una nuova infrastruttura verde, semplice ma funzionale.
Attualmente è in corso, da parte degli uffici competenti, la progettazione preliminare volta a stabilizzare la trasformazione dell’area sperimentata con Alberi Festival e prende avvio un percorso partecipato con i residenti e le attività del quartiere, per condividere il progetto, raccogliere osservazioni, risolvere eventuali criticità e definire in maniera condivisa scelte tecniche e localizzazioni. In questo modo si punta a costruire un modello replicabile anche in altre aree della città, capace di restituire centralità al verde anche in luoghi marginali o in trasformazione. L’obiettivo è duplice: migliorare la qualità della vita e contrastare l’isola di calore nei mesi estivi, ridisegnando lo spazio pubblico a partire dalla messa a dimora di alberi. I lavori prenderanno avvio in autunno per garantire la piantumazione nella stagione più adeguata.
Il progetto, che vede la collaborazione integrata di diversi settori del Comune – Mobilità, Ambiente, Lavori Pubblici e Cultura – rinnova la dedizione agli alberi che Modena ha dimostrato con le politiche culturali e urbanistiche che storicamente hanno contraddistinto la città.
Nell’area, in cui attualmente gli otto alberi sono posizionati in vasconi temporanei, è in vigore fino al 31 dicembre un’ordinanza comunale che consente di proseguire con le modifiche alla viabilità sperimentate durante Alberi Festival, per permettere le verifiche di fattibilità e le eventuali modifiche funzionali alla realizzazione del progetto definitivo. Via Leoni è quindi percorribile in un solo senso, con direzione da via Nicolò Biondo verso via Emilio Po. Sulla stessa via viene vietata la sosta sul lato sud, mentre il tratto di via Biondo diventa una piccola area pedonale verde, e all’intersezione con via Rinaldi viene indicata la strada senza uscita.
Le otto piante – due “Acer campestre”, due “Liquidambar”, due “Cercis” e due “Ginkgo” – dai vasconi saranno spostate e piantumate a terra: la scelta di essenze diverse rientra nella volontà di monitorare le differenze di adattamento e di risposta degli alberi alle caratteristiche ambientali e climatiche del luogo.
Il progetto si collega idealmente e fisicamente al centro culturale OvestLab e alla Fondazione Leonardi, custode dell’archivio di Cesare Leonardi, architetto conosciuto in tutto il mondo per la sua ricerca sull’architettura degli alberi, realizzata insieme a Franca Stagi. Questi due luoghi sono il simbolo della rigenerazione culturale del quartiere, anima di Alberi Festival, primo festival nazionale di architettura dedicato agli alberi che si è tenuto lo scorso aprile e che ha dimostrato come la cultura sia una leva importante per avviare cambiamenti sulla struttura fisica della città.
Il Villaggio Artigiano si conferma così laboratorio di sperimentazione urbana, dove le idee si intrecciano con la storia e la partecipazione attiva dei cittadini.