
Attività sportive, ludico ricreative, educative, anche incentrate su natura, animali e lingue inglese, ma soprattutto tante occasioni per trascorrere l’estate insieme divertendosi in città con altri bambini e bambine, ragazzi e ragazze.
Sono online sul sito istituzionale dei Servizi educativi del Comune gli elenchi aggiornati dei gestori delle attività estive rivolte alla fascia 9-36 mesi e dei centri estivi per la fascia 3-13 anni (17 anni in caso di ragazzi con disabilità). Gli albi mettono a disposizione una pluralità di proposte, diverse per tipologia educativa, organizzativa e gestionale. Inoltre, è ancora possibile rispondere (anche se il termine previsto era il 4 maggio) a un’indagine conoscitiva rivolta alle famiglie di bambini disabili per ottenere in anticipo informazioni utili rispetto alle possibili settimane di frequenza, in modo da programmare al meglio l’organizzazione del personale educativo assistenziale.
A breve saranno pubblicati anche i bandi per la richiesta dei voucher a copertura delle spese di frequenza sia per la fascia 9-36 mesi e dei centri estivi per la fascia 3-13 anni. L’iscrizione a una delle attività estive di nido o a uno dei centri estivi dell’albo comunale consente, infatti, di presentare richiesta per i contributi settimanali, fino a 100 euro, per un massimo di 300 euro complessivi, per la copertura delle spese di frequenza e di segnalare la necessità di personale educativo assistenziale in caso di bambino con disabilità certificata. Tutte le attività sono contenute negli elenchi formati tramite bando pubblico e i genitori possono contattare direttamente le strutture utilizzando i riferimenti indicati.
In particolare, per bambini e ragazzi da 3 a 13/17 anni l’offerta dei Centri estivi 2025 è composta da 98 proposte: al bando pubblicato dall’amministrazione comunale hanno risposto 67 gestori che organizzeranno attività sportive, ludiche e di animazione in polisportive, scuole e fattorie; in alcuni casi si arriva a coprire anche l’intera estate, da giugno a settembre.
Per la fascia dai 9 ai 36 mesi di età sono previste una trentina di attività, svolte da 21 soggetti accreditati, appositamente modulate per i piccoli che frequentano i nidi d’infanzia. I gestori in elenco hanno aderito, inoltre, a un patto di calmieramento rette, anche attraverso il sostegno economico dell’amministrazione comunale in considerazione dei maggiori costi di organizzazione, che prevede che la retta massima per la famiglia non superi il costo di 125 euro a settimana per un posto a tempo pieno e di 95 euro per il part time, restando a carico dell’amministrazione comunale la quota rimanente.
Tra le proposte in elenco anche le attività estive in programma nei servizi educativi gestiti da Cresci@mo, rivolte in via prioritaria ai bambini frequentanti le scuole della Fondazione durante l’anno, ma anche a quelli di scuole comunali, statali, convenzionate e Fism che si sono iscritti ai servizi educativi tramite lo Sportello unico di iscrizione.
Informazioni e aggiornamenti sui Centri estivi 2025 sul sito www.comune.modena.it/servizi/educazione-e-formazione.