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Fa tappa nella Valle del Panaro di IT.A.CÀ – Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile

Per il quarto anno consecutivo, la Tappa Valle del Panaro di IT.A.CÀ – Migranti e Viaggiatori – Festival del Turismo Responsabile, festival nazionale itinerante che giunge alla XVI edizione, continua il suo viaggio per un turismo sempre più sostenibile, cercando la sintonia con i cittadini.

Dopo l’apertura dello scorso fine settimana, con le tappe di Guiglia e Savignano sul Panaro, da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre si prosegue a Spilamberto.

Tantissimi gli eventi in programma: in particolare, nella mattinata di sabato 31 agosto, la visita alla Lunati Manifacturing Ideas dove la creatività e l’intraprendenza dell’artista Lorenzo Lunati si esprime in opere che sono un mix tra ricerca ed estetica. Ed ancora, nel pomeriggio, spazio alla magia senza tempo dei burattini, con ragazzi e famiglie che possono partecipare ad un divertente itinerario tra i burattini storici della collezione Preti.

Si inizia venerdì 30 agosto alle ore 10 con l’incontro “Buone pratiche per il turismo sostenibile: incontro tra le reti nazionali dei Comuni Virtuosi con It.a.cà e i suoi partner” presso il complesso di Santa Maria: all’evento partecipano il coordinatore  di Comuni Virtuosi Marco Boschini, la coordinatrice nazionale del Festival IT.A.CA Sonia Bregoli ed il presidente dell’Associazione Italiana Turismo Responsabile Maurizio Davolio; presenti, inoltre, Asia Trambaioli, vicesindaca del Comune di Gaiba, consigliera provinciale presso provincia di Rovigo, e rappresentante del Direttivo dell’associazione Comuni Virtuosi, Davide Ferraresi presidente Legambiente Emilia Romagna,  Alessandra Bonfanti responsabile nazionale Piccoli Comuni, la giornalista di Altra Economia Martina Ferlisi, ed in streaming Mauro Moroni per Garden Sharing. e Marta Lovato del Progetto a Sud. 

Tra gli altri eventi segnaliamo la meditazione di Patrizia Paolini, le camminate urbane sulle orme del Cavalier Lamberto, i luoghi aperti alla visita guidata quali Il Monastero Agostiniano, la Chiesa del Carmine e Villa San Donino con la sua acetaia. Nella Rocca di Spilamberto, vero centro pulsante del paese, troveremo sabato 31 alle ore 20 l‘intreccio delle radici tra le diverse comunità con la Tavolata Comunitaria e la proiezione del film documentario “Lo straniero” di Daria Menozzi. Domenica 1 settembre per la prima volta un laboratorio ed una gara sul dolce della tradizione “Amaretto di Spilamberto” con invito a far assaggiare la propria ricetta familiare. Spazio anche alle mostre, con quella sui 70 anni della televisione, alla musica di “Amarcord” del gruppo Grooving birds quartet (venerdi 30 agosto nel Parco della Rocca) e in chiusura, domenica 1 settembre alle 21 presso il cortile d’Onore della Rocca Rangoni spazio allo spettacolo “Terre lontane Radici vicine”  del Teatro di Comunità di Spilamberto.

 

Tutto il programma è visionabile sui siti www.comune.spilamberto.mo.it e www.festivalitaca.net.

















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