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Bologna, disordini tra detenuti al carcere minorile. Due poliziotti penitenziari finiscono in ospedale

Solidarietà dalla FSA CNPP

“Nella serata di ieri, presso l’Istituto Penale per Minorenni di Bologna, due poliziotti penitenziari sono rimasti feriti a seguito di un intervento teso a mitigare una colluttazione nata tra due detenuti, ricorrendo a cure ospedaliere e conseguenti prognosi di 10 e 3 giorni”. A darne notizia sono Domenico Pelliccia e Giuseppe Merola, rispettivi Segretario Generale Aggiunto e Segretario Nazionale della Federazione Sindacati Autonomi CNPP, che esprimono solidarietà e vicinanza ai poliziotti penitenziari coinvolti.

“L’Istituto felsineo – continuano i sindacalisti – da tempo registra criticità oggettive, dettate dalla presenza di detenuti particolarmente facinorosi e limitazioni strutturali che impongono difficoltà gestionali e di sicurezza, nonostante i significativi sforzi posti in essere dalla Direzione e Comandante di Reparto”.

“Servono riforme strutturali ed organizzative delle strutture minorili detentive presenti nel nostro Paese, così da poter garantire la funzionalità e l’efficienza, tenendo anche conto quanto negli ultimi tempi è accaduto anche a Torino, Roma, Nisida e Milano. Occorre fronteggiare seriamente anche la condizione di sovraffollamento del comparto carcerario minorile che è conseguenza, in gran parte, dell’afflusso esponenziale in Italia di Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA), riversatisi nel circuito penale minorile; trattasi di ragazzi provenienti in prevalenza dal Nord-Africa, spesso poli-assuntori di sostanze stupefacenti e/o psico-farmaci, con gravi problematiche comportamentali” – affermano Pelliccia e Merola

“Serve un vero e proprio cambio di passo, non possiamo esporre quotidianamente la Polizia Penitenziaria a rischi per la propria incolumità, urgono interventi politici ed amministrativi che coniugano sicurezza e trattamento, nel rispetto della dignità umana e del dettato costituzionale” concludono i due sindacalisti.

















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