Le Pari Opportunità del Comune di Fiorano Modenese hanno promosso un trittico di iniziative su ‘Donne. Protagoniste invisibili’. Dopo la presentazione domenica scorsa della ricerca ‘Il lavoro delle donne a Fiorano prima della ceramica. 1861/1961’ e dopo l’incontro con Roberta Pinelli che ha parlato delle donne modenesi e fioranesi presenti nel suo ‘Dizionario biografico delle donne modenesi’, la rassegna si conclude lunedì 27 novembre, presso il, Circolo Nuraghe a Villa Cuoghi, con un’altra serata de ‘Il tè delle 5’ di InArte, in collaborazione con Framestorming e Nino Rota, incontrando la Prof.ssa Antonia Bertoni e la consigliera alle pari opportunità Maria Luisa Cuoghi su ‘Le donne nella Resistenza’.
Maria Antonia Bertoni, sassolese di San Michele, insegnante di storia e filosofia in pensione, è stata consigliera comunale e assessora all’Istruzione con i sindaci Alcide Vecchi e Dezio Termanini. Ha ricoperto dal 2005 al 2021 il ruolo di presidente dell’Anpi di Sassuolo.
Anche nella Resistenza le donne sono state ‘protagoniste invisibili’ eppure indispensabili. Se in diverse hanno affiancato i partigiani nella lotta armata, molte altre hanno svolto il fondamentale ruolo di staffette, garantendo il collegamento fra le varie brigate e con il centro direttivo. Accompagnavano chi voleva salire in montagna, curavano i feriti, andavano in avanscoperta durante le marce di trasferimento dei partigiani, raccoglievano informazioni, procuravano cibo e medicinali.