E’ iniziata con una straordinaria risposta del pubblico, l’estate degli eventi del comune di Rubiera: con la rappresentazione in dialetto reggiano del capolavoro trecentesco del Boccaccio, “Al Decameroun”, ha registrato il tutto esaurito, nel magico scenario del chiostro della Corte Ospitale.
Apprezzatissimo questo adattamento dell’opera di taglio spesso umoristico e con frequenti richiami all’erotismo bucolico del tempo, che ha dimostrato che l’essere umano, i suoi comportamenti e atteggiamenti, non sono mutati nel corso dei secoli, ma sono fonte di ilarità , spesso agrodolce, oggi come ieri.
E giovedì 6 luglio alle 21.15, la commedia dialettale sarà di nuovo protagonista in quel di Rubiera, col mattatore del genere Antonio Guidetti e la sua compagnia Artemisia Teater, che presenterà una commedia in due atti dedicata al trasloco, “dopo il parto, la cosa più stressante della vita”.
“Solo il trasloco – secondo il comico reggiano ti fa capire il tuo alto livello di consumismo”, e lui potrà testimoniarlo in presa diretta, essendo alle prese, proprio in questi giorni col suo trasloco!
Nuovo appuntamento con le risate a Rubiera, con “Guerda tè s’am tòca fer”, questa volta nella centralissima Piazza del Popolo.
