mercoledì, 24 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeCronacaReggio Emilia: soccorso perché ferito minaccia sanitari e operatori della Volante





Reggio Emilia: soccorso perché ferito minaccia sanitari e operatori della Volante

Il giorno seguente occupa abusivamente un immobile. Denunciato ed espulso

Nei giorni scorsi a Reggio Emilia è stata intensificata l’attività di controllo del territorio in tutte quelle zone dove sono stati segnalati dai residenti episodi di criminalità e situazioni di degrado urbano.

Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio espletata dalla Squadra Volante, domenica 4 dicembre poco dopo la mezzanotte, un equipaggio è intervenuto in via Sforza dove un passante aveva segnalato la presenza di un uomo ferito. Sul posto, in attesa del 118, gli agenti fornivano una prima assistenza all’uomo, che presentava una ferita all’addome. Quest’ultimo, un 33enne già noto alle Forze dell’Ordine, veniva poi trasferito al pronto soccorso dove non si mostrava collaborativo con il personale sanitario impegnato nel fornirgli le cure necessarie, anzi, minacciava i sanitari e gli operatori della Volante e cercava, prima di scagliare contro di loro una bombola di ossigeno, e poi di colpirli con un paio di forbici. Dopo aver ricevuto le necessarie cure e aver ripreso le forze, il 33enne si allontanava dal Pronto Soccorso facendo perdere le proprie tracce.

Lo stesso uomo veniva segnalato ieri sera, lunedì 5 dicembre, per l’occupazione abusiva di un immobile. All’arrivo degli operatori sul posto, il 33enne si mostrava ancora minaccioso e oltraggioso nei confronti dei proprietari dell’immobile e degli operatori. Privo di documenti veniva accompagnato presso gli uffici di questa Questura ai fini della identificazione.

In seguito agli accertamenti di rito, il 33enne veniva denunciato per l’ipotesi di reato di cui agli articoli 336 (violenza e minaccia a P.U.) e 633 (invasione di terreni) del codice penale, nonché per l’ipotesi di reato di cui all’art 635 (danneggiamento) del codice penale per i fatti del 4 dicembre. Inoltre, al termine della procedura di identificazione, il 33enne risultava irregolare sul territorio nazionale e, per tale ragione, il Questore di Reggio Emilia ne ha disposto l’accompagnamento presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Milano da dove sarà rimpatriato verso il paese di origine.
















Ultime notizie