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Scritte no-vax sulla sede Cisl di Modena

Dopo Ausl, agenzia delle entrate, sindacati Cgil e Uil ora è stato il turno della sede della Cisl a Palazzo Europa. La sede di Palazzo Europa a Modena del sindacato è stata bersaglio la scorsa notte di attivisti no vax, che con la solita rossa, hanno imbrattato la facciata degli uffici. Sul posto la Digos.

“Ferma condanna per ogni tipo di atto vandalico che denota disprezzo per l’intera comunità e le sue espressioni di democrazia e piena solidarietà al sindacato, garanzia di libertà, tutela del lavoro e parte fondamentale del nostro sistema democratico”.
Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli ancora una volta scende in campo a difesa della legalità per esprimere la vicinanza sua e della cittadinanza a un’organizzazione sindacale, dopo che la sede della Cisl di Modena è stata presa di mira da scritte no vax.
Come era già avvenuto sul muro delle sedi Cgil di Modena e di Mirandola, oltre che della sede Uil di Modena, la notte scorsa ad essere imbrattata di vernice rossa è stata appunto la sede di palazzo Europa della Cisl. Sull’episodio indaga la Digos.
Il sindaco ha quindi sottolineato l’importanza di “individuare e perseguire i responsabili di atti che, oltre ad arrecare un danno materiale, denotano disprezzo per l’intera comunità e le sue espressioni di democrazia” e ha ricordato come, anche per questi motivi, il Comune abbia deciso di costituirsi parte civile in due procedimenti penali relativi a vicende in cui attivisti no vax hanno deturpato beni pubblici.


 

L’ennesimo attacco alle forme organizzate della vita democratica, come sempre condanniamo fermamente il gesto“. Così Mauro Rossi, Presidente Provinciale Confesercenti Modena e Marvj Rosselli, Direttore Provinciale Confesercenti Modena, intervengono in merito alle scritte no vax apparse la notte scorsa sui muri della sede Cisl.“Intendiamo esprimere piena solidarietà alla sede della Cisl per quanto accaduto la notte scorsa. Crediamo che la violenza e gesti intimidatori di questo tipo vadano sempre condannati”.

Come per gli scorsi attacchi, avvenuti alle sedi della Cgil di Modena e Mirandola e alla sede Uil modenese, anche questa volta Confesercenti si dice preoccupata per il clima di violenza e intimidazione che questi gruppi No Vax vogliono alimentare e spera che i responsabili vengano presto individuati.

“Oltre a condannare il gesto, auspichiamo che i responsabili vengano individuati. Nel nostro paese non possono e non devono trovare spazio intimidazioni e violenze del genere e quindi ci auguriamo che i responsabili vengano individuati e che azioni come queste non avvengano più concludono Rossi e Rosselli. 


 

“Non so quale assurda strategia possa legare questi attacchi alle sedi sindacali da parte dei cosiddetti ‘no vax’. Preoccupa questa escalation che colpisce istituzioni, aziende sanitarie e sindacati, ma non intimidiranno nessuno. Alla Cisl di Modena la piena solidarietà della Regione Emilia-Romagna”.

Così Davide Baruffi, sottosegretario alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna, a proposito delle scritte no vax apparse la scorsa notte sulla sede della Cisl di Modena.

“Gli episodi stanno diventando frequenti- osserva Baruffi- e siamo in presenza di azioni delinquenziali che colpiscono sedi delle Istituzioni, delle Aziende Ausl e dei Sindacati. Sono certo del massimo impegno da parte delle forze dell’ordine e della magistratura per dare un nome agli autori di questi reati, come peraltro già accaduto in precedenti episodi. Parliamo di reati preoccupanti, perché tesi ad intimidire e a indebolire chi, ogni giorno nel proprio campo di attività, è impegnato a garantire tutela sanitaria, diritti dei lavoratori e, aggiungo, esercizio della democrazia. Ma qui nessuno si lascerà intimidire”.

“Confermo ancora una volta l’impegno della Regione Emilia-Romagna non solo ad operare al meglio per garantire la salute dei cittadini, senza temere alcuna intimidazione- conclude il sottosegretario Baruffi- ma anche ad essere al fianco di chi, come il Sindacato, offre un contributo decisivo alla qualità della nostra democrazia”.


 

Le parole dei vertici del Partito democratico della città e della provincia di Modena riguardo l’atto vandalico che ha colpito la sede Cisl di via Rainusso a Modena:

“Esprimiamo solidarietà verso il sindacato Cisl, e condanniamo l’ennesimo vergognoso atto vandalico di matrice no vax che ha colpito la città di Modena. I dati dell’Ausl ci dicono che casi e contagi in provincia sono in crescita, e anche se la stanchezza per una situazione che si protrae da ormai tre anni è sicuramente presente, sappiamo che il nostro impegno per contrastare la pandemia deve mantenersi costante.

Una esigua minoranza di fanatici non cambierà certo il nostro approccio al problema, né, ne siamo sicuri, quello dei cittadini modenesi che hanno in larga parte dimostrato di credere nella scienza dando prova di essere solidali e responsabili.

Presto si insedierà un nuovo governo nazionale, l’auspicio di tutto il Partito democratico modenese è che affronti la pandemia come è stata affrontata nel nostro Paese fino ad ora: nel segno della scienza”.

 

















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