Sabato 21 maggio, intorno alle ore 13, con un pranzo realizzato a piĆ¹ mani dallo chef Rino Duca e le ragazze e i ragazzi della scuola media Sassi di Soliera, si conclude un originale, per molti versi entusiasmante, percorso educativo che ha visto la cucina come luogo e scuola di vita. Il laboratorio, che ha avuto inizio lo scorso autunno, si ĆØ articolato in dieci incontri da quattro ore ciascuno nei quali il patron del ristorante āIl Grano di Pepeā ha coinvolto direttamente alcuni studenti delle medie, raccogliendo con entusiasmo la proposta della Fondazione Campori e dellāIstituto comprensivo di Soliera, per un progetto finanziato nellāambito di āDAF – Diritto al Futuroā.
Affrontando diversi gradi di complessitĆ e coordinati da Rino Duca, patron dellāOsteria āIl Grano di Pepeā, i ragazzi si sono messi in gioco in un percorso che ha sviluppato disciplina, progettazione e manualitĆ , ma anche fantasia, immaginazione e capacitĆ di astrazione. āApprocciarsi alla cucina e al ciboā, spiega lo chef, āsignifica sperimentare, attraverso il fare, diverse competenze. Si tratta di un lavoro di squadra in funzione di un obiettivo concreto: la realizzazione di una pietanza. In cucina, tante delle cosidette āsoft skillsā lavorano in sinergia per dare forma al cibo trasformandolo e creando un piatto, capace di nutrire il corpo ma anche lo spirito.ā