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Approvato il bilancio di previsione 2022/2024 del Comune di Sassuolo

È stato approvato nel corso della seduta del Consiglio Comunale di ieri sera il Bilancio di Previsione 2022/2024 del Comune di Sassuolo che conta un saldo in pareggio di 94 milioni di euro.

“Come gli anni scorsi – ha detto il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani in sede di presentazione – arriveremo ad approvare il bilancio senza il nuovo Pef rifiuti con la conseguenza di dover intervenire in corso d’anno. In questa fase, non possiamo fare altro che confermare il Pef 2021 e così anche le tariffe Tari che rimangono le stesse, ma è chiaro che su questo versante le Amministrazioni comunali hanno perso molto delle loro competenze e facoltà rispetto a quanto avessero in passato. Insieme al bilancio di previsione portiamo in approvazione il budget previsionale di Sgp che dimostra la nostra volontà di proseguire a controllare davvero l’andamento della società che deve sempre essere pensata per garantire utili contenuti (per motivi anche fiscali) e servizi per la città. Il Conto economico previsionale (budget) previsto nel documento, garantisce il rispetto di questi obiettivi, mentre continuiamo a lavorare per una ristrutturazione del debito a lungo termine di Sgp che se ottenuta, garantirebbe sia un effetto positivo sul conto economico di Sgp che sugli apporti di capitale finanziati dal Comune”.

Il totale delle spese correnti ammonta a 40 milioni di euro, le spese d’investimenti, invece, raggiungono quota 26 milioni.

“Malgrado gli importanti investimenti effettuati sulla città – ha proseguito il Sindaco – riusciamo a garantire un controllo anche della spesa per pagamento dei mutui che è in crescita all’inizio del triennio ma poi successivamente torna a calare. Si tenga conto che alcuni mutui fatti ci daranno un ritorno di economicità importante come l’investimento sul Diamante (risparmio di affitto per oltre 100 mila euro), o quelli sulle scuole che garantiscono nel tempo anche un risparmio sulle utenze sfruttando al meglio gli incentivi fiscali e i contributi pubblici in conto capitale oltre ad un miglior “servizio istruzione” svolto in strutture più sicure e salubri. Occorre sottolineare, a proposito di questa tipologia di spesa, che considerando il debito complessivo tra comune ed Sgp, il debito complessivo al 31/12/2021 sarà già più basso di quello che era presente al 30 giugno 2019 e si ridurrà ancora in futuro”.

 

Alcuni dei principali investimenti previsti nel triennio 2022-2024

 

Anno 2022

Riuso e Rifunzionalizzazione dell’Antica Paggeria: 3.000.000€

Riuso e Rifunzionalizzazione dell’ex teatro “Politeama”: 3.000.000€

Demolizione e ricostruzione Asilo Nido Comunale “Parco”: 2.500.000€

Costruzione e gestione di nuova “Casa Serena”:14.000.000€

Rigenerazione Urbana “Edificio 189” e “Diamante”:1.000.000€

Ponte Veggia: 6.332.626€

 

Anno 2023

Lavori di manutenzione straordinaria alla viabilità: 500.000€

Adeguamento sismico Scuole Carducci: 345.000€

Adeguamento sismico Scuola primaria Sant’Agostino: 201.000€

Adeguamento sismico scuola Leonardo da Vinci: 270.000€

 

Anno 2024

Lavori di manutenzione straordinaria alla viabilità:  415.700€

Nuova viabilità Via Palestro: 500.000€

Per quanto riguarda il capitolo “entrate”, quelle tributarie si assestano a quota 34 milioni, quelle da “servizi”, invece, ammontano a 7 milioni di euro.

 

“Questa Amministrazione – ha concluso il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani in sede di presentazione –  anche in un momento così difficile, è riuscita a garantire i servizi senza toccare le tariffe dei tributi e dei servizi comunali anzi: a decorrere dal 2022, si percepirà a pieno il vantaggio della scontistica sui servizi scolastici introdotto lo scorso anno con decorrenza dall’anno scolastico in corso. Ricordiamo che oltre il 60% degli iscritti (contro il 13% precedente) ha richiesto all’addebito in conto ottenendo così lo sconto del 10% che si traduce in una riduzione del 5% di spesa rispetto all’anno scolastico precedente, riducendo al contempo gli adempimenti per gli utenti e favorendo il pagamento spontaneo dei servizi stessi a beneficio del bilancio comunale”.

 

















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