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Prorogato al 10 novembre il Bando di Concorso della nona edizione del Premio Scenario Infanzia 2022

Geografie contaminate (ph. T.M.Bolis)

È stato prorogato al 10 novembre il termine di scadenza del Bando di Concorso – scaricabile dal sito www.associazionescenario.it – della nona edizione del Premio Scenario infanzia 2022 rivolto a progetti teatrali originali e inediti riservati a spettatori bambini, ragazzi, adolescenti che da quest’anno dovranno essere inviati esclusivamente online.

Promosso e sostenuto dai 35 soci dell’Associazione Scenario e realizzato con il contributo del MiC, il Premio nasce con lo scopo di incentivare nuove idee, progetti e visioni per un teatro rivolto ai nuovi spettatori, favorendo originali percorsi di ricerca nell’ambito dei linguaggi rivolti all’infanzia e all’adolescenza, nella consapevolezza che l’universo dei bambini e dei ragazzi presenta necessità, tematiche, poetiche in continuo e veloce mutamento. Il rinnovamento generazionale rappresenta una risorsa indispensabile per un settore che, nato all’insegna della ricerca (di nuovi linguaggi per nuovi spettatori), deve continuare a interpretare un immaginario giovanile in continua e rapida evoluzione, con gli strumenti dell’invenzione, della fantasia, dello stupore, oltre i limiti delle definizioni di “genere” e anche delle professionalità esistenti.

Osservatorio del nuovo, occasione di censimento, dialogo e confronto per le giovani generazioni, Scenario lavora da sempre in quel territorio che precede la formalizzazione della ricerca: accoglie progetti che non sono ancora diventati spettacolo, ma che appartengono a necessità e linguaggi in via di esplorazione. Sua vocazione primaria è quella di documentare e comprendere – oltre che selezionare e premiare – le diverse modalità di avvicinamento al teatro da parte dei giovani artisti.

A questo scopo si sviluppa il rapporto fra l’Associazione e i partecipanti attraverso la rete delle Commissioni zonali, con momenti di incontro, sostegno e verifica, non limitati alla fase di selezione, ma protratti lungo tutto il percorso di elaborazione dei progetti e fino al debutto dello spettacolo vincitore.

Il termine infanzia, che si è voluto associare al nome del Premio, non si intende legato all’età anagrafica ma a una stagione dello spirito, che attiene al mutamento e alla ricerca costante, all’apertura, all’ascolto, al di fuori di consuetudini e categorie. Non teatro minore (o per un pubblico considerato minore), ma intrinsecamente senza confini, perché ancora da inventare nello sguardo aperto di uno spettatore “innocente”: non in-formato del linguaggio e delle convenzioni del teatro. Lo scenario dell’infanzia vuole essere il teatro che ritrova la sua infanzia, la condizione della sua nascita, in riferimento agli spettatori che custodiscono in sé l’attitudine allo stupore e alla sperimentazione tipici di questa stagione della vita.

Il bando si rivolge ad artisti esordienti, gruppi di recente formazione, soggetti impegnati in nuovi percorsi di ricerca; i partecipanti (registi, attori, drammaturghi, scenografi, musicisti, tecnici e qualunque altro ruolo) non devono avere compiuto i 35 anni di età (singolarmente) alla data di scadenza del bando e non devono appartenere a strutture riconosciute e sovvenzionate.

Ad essere privilegiati sono i progetti fortemente innovativi, portatori di approcci, pensieri e necessità artistiche originali. Si terrà conto di criteri di qualità, in sintonia con il referente bambino o ragazzo, si apprezzerà la sperimentazione di nuovi linguaggi e risorse tecnologiche, ma anche la profondità delle motivazioni artistiche e dello spessore poetico ed emozionale delle proposte. Si privilegeranno inoltre i progetti che dimostrino di uscire dalle demarcazioni e dagli standard dei “generi” teatrali, assumendosi il rischio dell’esplorazione, della contaminazione e degli sconfinamenti.

Il percorso del Premio impegnerà i giovani artisti in un confronto che si svilupperà in varie fasi, da quella istruttoria (dicembre 2021/gennaio 2022) affidata alle Commissioni zonali distribuite sul territorio nazionale e che comprenderà tutti i progetti candidati, alla tappa di selezione (Cascina, Città del Teatro, 6, 7, 8 aprile 2022) in cui i partecipanti esporranno frammenti o parti del loro progetto in forma diretta e performativa, in un tempo massimo di 20 minuti, per arrivare alla Finale che si svolgerà in forma pubblica a Bologna nell’ambito di Scenario Festival (agosto/settembre 2022).

I finalisti presenteranno le loro proposte a una Giuria che assegnerà un Premio di 8.000 euro come sostegno alla produzione dello spettacolo compiuto che debutterà nell’ambito di una manifestazione nazionale a cura dell’Associazione Scenario (fra dicembre 2022 e gennaio 2023), la quale si impegna anche ad accompagnare il progetto fino alla realizzazione dello spettacolo compiuto con un lavoro di “tutoraggio”, anche attraverso l’organizzazione di residenze creative, in collaborazione con soggetti titolari di residenze artistiche nei diversi territori.

È in fase di definizione un accordo di collaborazione tra l’Associazione Scenario e il Teatro Metastasio di Prato – Teatro di Rilevante Interesse Culturale, che prevede che lo spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia 2022 venga prodotto dal Teatro Metastasio e sia ospitato al debutto nella rassegna MET Ragazzi fra dicembre 2022 e gennaio 2023.

















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