Nella serata di mercoledì 13 ottobre, piazza Mazzini si illumina di rosa fucsia per la Giornata nazionale del tumore al seno metastatico, una malattia con la quale in Italia convivono oltre 37 mila donne.
La luce rosa farà splendere i lucernai del Nuovo Diurno e il profilo dell’ascensore vetrato per sottolineare l’importanza di fare informazione, di condividere e di sensibilizzare su quanto sia fondamentale, per le donne che sono colpite dalla malattia, poter contare su un percorso specifico.
L’iniziativa è promossa dall’associazione il Cesto di ciliegie che sarà presente con le sue volontarie per distribuire materiale informativo sul tumore al seno metastatico. Partecipano anche l’assessora alle Pari opportunità del Comune di Modena Grazia Baracchi e le rappresentanti della Mutina canottieri che, con il progetto “In the pink”, si rivolgono alle donne operate al seno per favorirne il recupero fisico.
La giornata nazionale del tumore al seno metastatico, un tumore che si è diffuso dalla sua sede iniziale ad altre parti del corpo e che oggi è considerato curabile anche se non guaribile, è stata istituita dopo una lunga campagna di sensibilizzazione da parte di Europa donna e delle associazioni IncontroDonna, Andos e Favo. L’obiettivo è parlare della malattia per informare delle possibilità di sopravvivenza, cancellare il preconcetto che associa la parola metastasi a una sentenza senza via di scampo, e per far sì che le donne che convivono con il tumore al seno metastatico possano contare sull’attenzione, l’accoglienza e il supporto della comunità.
Il Cesto di ciliegie è un’associazione di volontariato fondata nel 2000 che sostiene le donne colpite dal tumore al seno, aiutandole ad affrontare l’esperienza della malattia sottolineando che il tumore al seno può essere sconfitto attraverso la diagnosi precoce, l’informazione, l’adesione alla terapia e il supporto pratico e psicologico.