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Comune di Modena, manovra Covid con la quinta variazione da 8,5 milioni

È complessivamente di oltre un milione e 200 mila euro l’intervento previsto dal Comune di Modena per sostenere l’attività di associazioni, società sportive e istituzioni culturali danneggiate dall’emergenza sanitaria, attraverso una riduzione dei canoni, tra i 6 e i 12 mesi, dovuti nel 2021 per la gestione di strutture comunali. Una riduzione dei canoni è applicata anche alle attività economiche che hanno la sede in edifici del Comune e che sono state impattate da chiusure o cali di attività a causa del Covid, come è il caso del Mercato Albinelli con uno “sconto” di 40 mila euro.

Previsti anche circa 800 mila euro di contributi per contrastare le conseguenze dell’emergenza sanitaria e consentire la ripartenza di attività culturali (dai teatri al cinema estivo), la gestione delle residenze per anziani, i ristori per i gestori delle piscine comunali, pubblici esercizi e altre attività.
È quindi intorno ai due milioni e 400 mila euro l’applicazione dell’avanzo, con anche le risorse del Fondo funzioni fondamentali, che si realizza con la quinta variazione di bilancio approvata dal Consiglio comunale giovedì 22 luglio per un valore complessivo, compresi i trasferimenti e i contributi, di 8 milioni e 561 mila euro in parte corrente e di 611 mila euro in conto capitale.
La manovra finanziaria, presentata dal vicesindaco e assessore al Bilancio Gianpietro Cavazza, è stata approvata con il voto di Pd, Sinistra per Modena, Europa Verde – Verdi; il voto contrario del Movimento 5 Stelle; l’astensione di Lega Modena, Forza Italia e Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia. Il provvedimento comprende anche la verifica degli equilibri di bilancio e sono stati aggiornati il Documento unico di programmazione, il Programma triennale dei lavori pubblici e il Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi.
“Prosegue l’impegno del Comune – spiega Cavazza – nel rispondere alle esigenze emerse con l’emergenza sanitaria e per sostenere la ripartenza, dopo gli interventi finanziati in maggio e le agevolazioni sulla Tari decise in giugno. Utilizzando parte delle risorse dell’avanzo e oltre sette milioni di trasferimenti, integriamo interventi dello Stato e della Regione cercando di rispondere ai nuovi bisogni di famiglie, imprese e mondo dell’associazionismo, con anche l’obiettivo di tutelare il più possibile i soggetti che gestiscono servizi di interesse pubblico e per conto del Comune. Con la prossima variazione, poi, recepiremo ulteriori ristori per l’Imu, il canone unico e l’imposta di soggiorno”.
Intanto, con la variazione approvata si attivano anche contributi per quasi 700 mila euro a sostegno delle spese di affitto per utenti soggetti a sfratto o in condizioni di bisogno per l’emergenza sanitaria, oltre a una previsione di ulteriore aumento del Fondo affitti portandolo a un milione e 300 mila euro. Risorse per 800 mila euro sono destinate ad attività per i disabili (Fondo per la non autosufficienza, Fondo vita indipendente, Fondo “Dopo di noi”), mentre contributi per 274 mila euro vanno al progetto regionale “Oltre la strada” e un milione e 245 mila euro al finanziamento delle spese per minori non accompagnati.
Nell’ambito dei servizi educativi 751 mila euro vanno a compensare le minori entrate (con 157 mila euro in più dal canone prorogato del centro produzione pasti) confermando la riduzione delle rette, altri 190 mila euro sono destinati ai gestori delle attività estive nell’ambito del progetto per calmierare le rette e si aggiungono ai 251 mila euro di contributi regionali sempre a sostegno delle famiglie, mentre è di 416 mila euro il contributo statale destinato ai centri estivi.
Per la quota in conto capitale, grazie alla rimodulazione degli investimenti per i prossimi anni e all’applicazione dell’avanzo, sono previsti interventi sulla sicurezza stradale per 250 mila euro, strumenti per l’informatizzazione del Piano urbanistico generale (80 mila euro) e risorse per il parco Amendola (100 mila euro), oltre a 350 mila per la conclusione del primo stralcio dei lavori del nuovo Teatro delle passioni all’ex Enel, nel comparto Amcm. Previsti anche 200 mila euro per incarichi di progettazione su diversi interventi e oltre un milione di euro per completare il finanziamento del nuovo Centro per l’impiego in via del Mercato che può già contare su tre milioni di euro di contributo regionale: Cambiamo spa sta completando la progettazione.

















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