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Il polo logistico di Lippo si farà: arriva l’ok dal Consiglio comunale di Calderara

Il Comune di Calderara ha dato il via libera nel Consiglio straordinario di ieri al permesso di costruire convenzionato e allo schema di convenzione col soggetto attuatore, approvando così un progetto importante per la città e per il territorio in ottica di sostenibilità ambientale e occupazione. Entro il 2023, se saranno rispettate le tempistiche, la frazione di Lippo cambierà volto all’insegna della rigenerazione urbana, con nuove prospettive sotto tutti i punti di vista: nell’area della vecchia sede della Bonfiglioli, che sarà demolita, sorgerà un importante parco pubblico per oltre 15 mila metri quadrati, e nelle vicinanze prenderà forma l’insediamento proposto da un’azienda americana in fase di espansione sul mercato italiano, la Scannell Properties.

Si tratta di un nuovo polo logistico, un “logisticairpark”: un hub logistico aeroportuale senza precedenti in Italia, progettato in modo ecofriendly con pannelli fotovoltaici, illuminazione al led, ricostruzione del verde con la creazione di un parco e la piantumazione intensiva di alberi. Non solo, perché l’opera consentirà anche la creazione di un centro sociale e importanti opere di miglioramento viario. Ieri sera il Consiglio Comunale ha dato l’ok al PDC, il permesso di costruire convenzionato che gli compete secondo le ultime normative regionali in materia, e allo schema di convenzione perfezionato con l’intervento dei soggetti coinvolti nell’apposita conferenza di servizi: in particolare ARPAE, che ha escluso la ricorrenza di impatto ambientale dell’insediamento e dunque la sua assoggettabilità alla VIA (valutazione di impatto ambientale).

«L’ARPAE – commenta il Sindaco Giampiero Falzone – ha dato un contributo importante per chiarire la bontà dell’opera, intervenendo in maniera puntuale con prescrizioni ambientali sulle verifiche da fare a seguito della demolizione della ex fabbrica. Così come importante è stato il contributo del Consorzio della Bonifica Renana in tema di acqua, rischio idrogeologico e rischio alluvione. Quello che verrà fatto è un intervento di rigenerazione urbana e sostenibilità ambientale, non solo di creazione del polo logistico vero e proprio: in seguito alla demolizione della Bonfiglioli di Lippo, che sarebbe rimasto un rudere industriale vuoto in mezzo alla frazione, verrà realizzato un parco al suo posto con un nuovo centro sociale e spazio aggregativo anche giovanile, dividendo con il verde l’area abitata da quella industriale. Verranno poi realizzati importanti interventi per la viabilità: una rotatoria in via Aldina all’angolo con via Don Minzoni, in via due Scale e via Pradazzo, e con la costruzione di una rotatoria in via Persicetana. Inoltre, di concerto con la Città Metropolitana, abbiamo ottenuto dal soggetto attuatore anche la realizzazione di una rotatoria tra via Persicetana e via Valtiera, un’opera fuori comparto utile per la sicurezza dei cittadini di Tavernelle e per tutti i Comuni limitrofi».

La delibera è stata approvata all’unanimità, con il voto favorevole del gruppo Uniti per Calderara e la non partecipazione del Movimento 5 Stelle. «Sono molto soddisfatto – conclude il primo cittadino – del lavoro fatto e della proficua collaborazione tra Enti nell’ambito della Conferenza di servizi, che con il loro contributo hanno anche migliorato il progetto. È un intervento di rigenerazione urbana senza precedenti, che interessando una vecchia fabbrica consente anche di restituire alla collettività oltre 25 mila metri quadrati di verde pubblico. Ringrazio i consiglieri del gruppo consiliare di opposizione Uniti per Calderara che con il loro voto favorevole hanno confermato la loro coerenza relativamente alla bontà dell’insediamento anche in un’ottica di attrattività del nostro Comune. Mi spiace per la non partecipazione al voto del Movimento 5 Stelle, ma fare politica e amministrare significa fare delle scelte e assumersi delle responsabilità cui non ci sottraiamo per l’interesse pubblico e per il miglioramento della vivibilità del nostro territorio da parte dei nostri cittadini».

















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