I Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, durante i servizi di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, svolti tra sabato e domenica, hanno proceduto all’identificazione di 1.145 persone e al controllo di 790 veicoli e 176 esercizi pubblici. Una decina di persone sono state sanzionate per aver violato la normativa di riferimento, tra cui l’obbligo di indossare la mascherina di protezione e il divieto di spostarsi tra le ore 22:00 e le ore 05:00.
Inoltre, in città, i Carabinieri della Stazione Bologna, coadiuvati dai militari di altre Stazioni dell’Arma e dagli agenti della Polizia Locale, hanno denunciato un writer italiano di 38 anni che, munito di pennarello indelebile, stava scarabocchiando sui muri di un palazzo di via delle Belle Arti. L’imbrattatore è stato denunciato per deturpamento e imbrattamento di cose altrui e uso personale di sostanze stupefacenti per gli 11 grammi di marijuana che aveva in tasca.
A Castel San Pietro Terme i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un 49enne mentre stava “facendo il bucato” in una lavanderia pubblica in cui si era recato, violando l’isolamento fiduciario cui era stato sottoposto per via della sua positività al Covid-19. Ad Anzola Emilia i Carabinieri della locale Stazione hanno sanzionato il titolare di un bar che stava somministrando bevande alcoliche a quattro clienti. Oltre alla sanzione, il titolare si è visto notificare anche la sanzione accessoria della chiusura del locale per cinque giorni. Tra San Lazzaro di Savena, Castenaso e Granarolo Emilia, i Carabinieri della Compagnia San Lazzaro di Savena hanno sanzionato un automobilista per la normativa anti Covid-19 e durante gli accertamenti hanno scoperto che lo stesso stava guidando un’automobile senza patente di guida in quanto gli era stata revocata tre anni fa. Altri due automobilisti sono stati denunciati perché erano ubriachi, mentre tre soggetti sono stati segnalati alla Prefettura di Bologna per uso personale di sostanze stupefacenti.