Allo stabilimento Maserati di via Ciro Menotti a Modena ci sarà un piccolo ampliamento e un riassetto dei locali al piano terra per consentire di liberare spazi strategici all’interno dell’edificio Power-Train destinati allo sviluppo di nuove linee produttive, con positive ricadute dal punto di vista occupazionale, come affermato dall’azienda.
Il Consiglio comunale, infatti, nella seduta di giovedì 28 gennaio ha approvato all’unanimità la delibera sul permesso di costruire relativo al progetto di ampliamento dello stabilimento esistente in variante agli strumenti urbanistici comunali vigenti.
“L’intervento – ha spiegato l’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli presentando la delibera – prevede la creazione di una nuova volumetria in ampliamento dello stabilimento esistente, adibito a impianti tecnologici, in deroga rispetto alle norme di distanza dai confini di proprietà. La realizzazione del nuovo volume, infatti, arriverà vicino al muro di confine con via San Giovanni Bosco, nel tratto di strada chiuso, una distanza inferiore quindi ai 5 metri lineari previsti dagli strumenti urbanistici. Questo intervento – ha proseguito – consentirà di migliorare e potenziare lo sviluppo dell’attività e, conseguentemente, consolidare il tenore economico-occupazionale della casa automobilistica, rappresentando quindi un interesse pubblico per la città di Modena. La realizzazione dell’intervento all’interno di una zona produttiva esistente – ha aggiunto infine Vandelli – risulta in linea con le politiche di contenimento dell’uso del territorio.”.
Sulla variante si è svolta e conclusa con esito positivo la Conferenza dei servizi. La nuova superficie utile, a seguito della modifica del piano terra e dell’ampliamento, sarà pari a circa 230 metri quadrati, non andando a esaurire la superficie edificabile ancora a disposizione dell’azienda nell’area di proprietà. I nuovi locali avranno un’altezza di poco meno di 4 metri nell’area di ampliamento e di 3 metri negli spazi già esistenti.
L’azienda provvederà al pagamento all’Amministrazione dei relativi oneri e alla monetizzazione di un parcheggio.
Dichiarando il voto favorevole per il Pd, Diego Lenzini ha sottolineato che l’intervento, per quanto piccolo, “indica la volontà di un’azienda importante come Maserati di rimanere sul nostro territorio e di continuare a investire qui”. Anche Vincenzo Walter Stella (Sinistra per Modena) ha rilevato il segnale positivo dato “da una realtà produttiva così prestigiosa che, nonostante la crisi, non ridimensiona e, anzi, investe sulla sede modenese”. Per Lega Modena, Stefano Prampolini ha espresso il voto favorevole “a qualunque intervento a sostegno delle imprese, tanto più per un’eccellenza come Maserati che dà lustro e rende attrattiva la nostra città”. Voto a favore anche per Elisa Rossini (Fratelli d’Italia-Popolo della famiglia) per la quale “un’impresa di queste dimensioni, radicata nel territorio che decide di mantenere qui la produzione e investe sugli stabilimenti è senz’altro da sostenere usando gli strumenti a disposizione del Comune come, appunto, l’autorizzazione all’ampliamento”.