Nel 2020 sono state gestite 1.090 segnalazioni, tramite il sistema Rilfedeur per la RILevazione FEnomeni DEgrado Urbano che permette ai cittadini di segnalare problemi e disservizi di competenza degli uffici comunali, su web o tramite app gratuita per smartphone. Il 30% di segnalazioni in meno rispetto alle segnalazioni dell’anno precedente, dato influenzato sia dal periodo di lockdown (la riduzione è concentrata nei mesi da febbraio a giugno 2020), sia dalla diversa canalizzazione delle segnalazioni relative all’illuminazione pubblica, direttamente alla ditta appaltatrice, da ottobre in poi,
Sono aumentate anche le richieste effettuate tramite la app gratuita, aggiornata per renderne ancora più facile da utilizzare, oltre che più gradevole nella grafica e nei colori. Nel 2020 sono state il 16,5% quelle fatte tramite questo agile canale, attivo 24 ore su 24, il 3,5% in più rispetto all’anno precedente.
“L’Amministrazione ringrazia tutti i cittadini che hanno contribuito segnalandoci le problematiche – dichiara l’assessore alla Comunicazione, Carlo Santini – e conferma l’intenzione di aumentare l’attenzione sul sistema di segnalazione, migliorando il ciclo che prevede tempi certi di risposta, tracciatura del processo, individuazione della funzione responsabile e gestione degli interventi di soluzione della problematica.
Ogni processo di miglioramento non può che partire dalla presa di coscienza dei problemi e pertanto il nostro invito è di farsi parte attiva rispetto alle situazioni che non rispettano il senso civico e il corretto funzionamento della vita comune, evitando la sola lamentazione o ancora di più l’indifferenza.
Per agevolare questo processo chiediamo ai cittadini, nel limite del possibile, di scaricare e utilizzare l’app Rilfedeur che permette una rapida geolocalizzazione delle segnalazioni, il censimento dell’evento e facilita l’attribuzione delle responsabilità all’interno delle funzioni del Comune.”
Nonostante il trend delle segnalazioni in calo, aumentano, rispetto al 2019, quelle relative alle buche nelle strade (dal 15% al 18%) e quelle relative alla segnaletica stradale (dall’8% all’11%). Il 35% delle richieste riguarda infatti, nel 2020, le strade: le buche (197 segnalazioni), la segnaletica stradale (116 segnalazioni), marciapiedi rotti e dissestati (24), caditoie e tombini rotti (45).
Segue il 20% di segnalazioni sull’illuminazione pubblica e impianti semaforici (217 richieste). Sebbene da ottobre questo tipo di segnalazioni sia gestito direttamente dal manutentore, il Comune continuerà a monitorare la situazione attraverso l’accesso ai dati della ditta appaltatrice del servizio.
Altre 173 segnalazioni hanno poi riguardato la presenza di rifiuti (specie ingombranti e pericolosi lasciati in strada) e la mancanza di contenitori o contenitori rotti.
Per il verde pubblico (incuria o pericolo caduta) ci sono state 126 richieste, altre 14 per verde privato invadente.
Un’altra parte di segnalazioni ha riguardato l’arredo urbano ed edifici pubblici danneggiati o dissestati (atti vandalici ai cimiteri, cancelli, staccionate rotte, giochi malmessi, etc): 56 in tutto. A queste si aggiungono quelle alla Polizia locale (41) per auto abbandonate, assembramenti, parcheggi ‘selvaggi’, schiamazzi notturni ed altri problemi di ordine pubblico. Rilevata infine la presenza di animali (roditori, insetti, animali selvatici, animali da affezione in pericolo o non sorvegliati) con 37 segnalazioni; perdite d’acqua (25 segnalazioni), problemi ambientali (acqua maleodorante, inquinamento acustico, etc) con 10 segnalazioni.
Ricordiamo che è possibile segnalare problemi nella manutenzione degli edifici, dei parchi, delle strade e delle piste ciclabili, situazioni di degrado urbano e sociale, oltre che tramite sito e app, anche scrivendo all’URP (info@fiorano.it) o telefonando al numero 0536 833239. Per problematiche relative all’illuminazione pubblica occorre fare riferimento al numero dedicato 800 135501 o alla mail: callcenterclienti-ita@engie.com
Per segnalazioni urgenti che potrebbero pregiudicare la sicurezza di persone o cose e che richiedono un intervento immediato è necessario contattare la Polizia Locale o i carabinieri.