Si torna tra i banchi dell’Università, come lo scorso settembre. Ferma restando la possibilità, per tutti gli studenti, di seguire le attività didattiche da remoto anche nel secondo semestre, così come già deliberato dagli Organi di Ateneo, quanti e quante lo desiderano potranno, previa prenotazione, tornare a frequentare le lezioni in presenza, indipendentemente dall’anno di iscrizione.
Sarà dunque obbligatorio per gli studenti utilizzare la App Presente al fine di verificare la disponibilità di posti. Sempre all’interno della App Presente, i docenti inseriranno la modalità di erogazione delle attività formative, ed eventuali variazioni che dovessero intervenire. Stante la capienza limitata delle aule, è raccomandato un uso attento della App Presente, prenotando le lezioni solo se effettivamente intenzionati a partecipare in presenza, e cancellandole qualora insorgano impedimenti: è possibile, in qualunque momento, aggiungere o cancellare la prenotazione.
Per quanto riguarda gli esami, i docenti potranno svolgerli in presenza, garantendo comunque agli studenti che lo desiderino la possibilità di sostenerli a distanza. L’unica eccezione riguarderà le sessioni di laurea, che rimangono tutte, almeno fino a nuova disposizione, in modalità a distanza.
“Per questa almeno parziale ripresa in presenza delle nostre attività, – ha detto il Rettore Francesco Ubertini, in una mail agli studenti – conto sul senso di responsabilità e collaborazione di tutte e tutti voi, affinché questo possa rappresentare un primo passo verso il ritorno alla vivacità e allo scambio che contraddistinguono la nostra comunità”.