I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna hanno eseguito, su disposizione del G.I.P. del locale Tribunale – Dott.ssa Rossana Oggioni, il sequestro preventivo di un sito internet e di pagine web ad esso collegate attraverso i quali sono state perpetrate truffe e raccolte abusive di risparmi.
L’attività investigativa, condotta dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bologna e coordinata dalla locale Procura della Repubblica, nella persona del Pubblico Ministero – Dott.ssa Antonella Scandellari, ha preso le mosse dalle numerose denunce presentate da ignari investitori caduti nella “trappola” degli indagati.
Nel corso delle indagini è emerso che sia la raccolta dei risparmi per finalità di investimento che la collocazione dei prodotti finanziari fraudolenti (in particolare quote di crowndfunding) sono avvenute attraverso una piattaforma finanziaria on-line accessibile da un sito web ora oscurato, riconducibile a società sprovviste delle necessarie abilitazioni e non conforme alla normativa di settore e al Codice della Privacy.
I clienti, ignari di essere stati raggirati, pur avendo libero accesso ai propri portafogli virtuali (“virtual wallet”) e potendo monitorare, nel dettaglio, il capitale e l’andamento dei profitti, non erano tuttavia in grado di recuperare in alcun modo il proprio denaro.
A fronte di tali gravi, illecite condotte, l’Autorità Giudiziaria ha emesso decreti di perquisizione personale e locale, eseguiti contestualmente al sequestro preventivo del sito web e finalizzati all’acquisizione di ulteriori elementi investigativi.
L’operazione testimonia l’attenzione che, da sempre, la Guardia di Finanza ripone nella salvaguardia dell’economia legale e nel contrasto agli illeciti bancari, a tutela degli investimenti e dei risparmi spesso faticosamente accumulati dai cittadini nell’arco dell’intera vita lavorativa.