“L’inaugurazione del nuovo Polo Universitario rappresenta il raggiungimento di un importante obiettivo per la città, le istituzioni, la nostra associazione e tutta la comunità reggiana. Siamo davvero orgogliosi di aver partecipato, come Lapam Confartigianato, a questo risultato e un ringraziamento particolare va al Vescovo, monsignor Massimo Camisasca, per la disponibilità dimostrata nel mettere a disposizione di rigenerazione l’ex-seminario. Auspico che questo possa essere il volano per una seguente evoluzione del tessuto economico territoriale e che cresca l’attrattività della nostra città”. Il presidente Lapam di Reggio Emilia, Ivo Biagini, commenta così il nuovo Polo Universitario a cui anche l’associazione ha contribuito.
“Questa iniziativa – sottolinea Biagini – mette in connessione tutti i protagonisti del territorio reggiano: amministrazione pubblica per i livelli di Regione, Provincia e Comune, Curia di Reggio Emilia, Università di Modena e Reggio Emilia, Camera di Commercio, Lapam Confartigianato, sistema bancario e mondo imprenditoriale. Voglio poi aggiungere che è molto importante anche il messaggio della rigenerazione urbana del progetto. Non si è voluta creare da zero una sede attraverso l’utilizzo di un nuovo terreno – conclude il presidente Lapam di Reggio -, ma rigenerare l’ex seminario. Questo rappresenta un messaggio positivo in sé e contribuisce a riqualificare il centro storico cittadino”.