“Il Natale è la quintessenza della democrazia, è e deve essere un bene di tutti, nessuno escluso, senza divisioni per categorie, credo religioso, attività lavorativa, o preferenza politica, ed è per questo motivo che, anche quest’anno, il costo per le luminarie natalizie sarà completamente a carico del Comune”. E’ così, dritto al punto come nel suo stile, senza troppi giri di parole, che il Sindaco di Castelfranco Emilia Giovanni Gargano ha annunciato il via ai lavori per il montaggio delle luminarie, in città e su tutto il territorio, frazioni comprese, iniziato nella giornata di venerdì.
“Senza dimenticare che – ha poi aggiunto – è ben dal 2014, dal mio insediamento al tempo in qualità di Assessore al Commercio e al Decoro Urbano e su iniziativa pienamente condivisa dall’allora Giunta, che da noi il costo delle luminarie, così come il costo per l’occupazione di suolo pubblico per le attività commerciali, è completamente a carico dell’Amministrazione Comunale, figuriamoci se potevamo fare una scelta anche sol minimamente diversa quest’anno, con tutte le difficoltà che le famiglie stanno affrontando. Impensabile. Da inizio pandemia, è doveroso ricordarlo, ci siamo attivati immediatamente, senza perdere tempo, per sostenere con concretezza le famiglie, ma anche il commercio e tutto il tessuto economico del nostro territorio per un ammontare totale di 400mila euro. Una cifra complessivamente molto importante e significativa, tutte risorse del nostro Comune che, attraverso precise scelte di bilancio decise senza alcun tentennamento, sono state destinate con priorità assoluta al sostegno, concreto e fattivo, al nostro territorio. E ora, come detto, arrivano anche le luminarie. Certo, inutile nascondersi: sarà un Natale probabilmente anomalo, almeno per come siamo stati abituati a viverlo da sempre, a causa delle restrizioni finalizzate a contrastare la pandemia da covid19 con cui dobbiamo fare i conti, ma desidero fortemente che tutto il nostro territorio sia comunque ancora più bello e pieno di luci. Perché queste luci – ha concluso – devono unirci ancora di più, tutti e senza distinzione alcuna, in un forte messaggio di abbraccio e di unità, così come ci insegna appunto il Natale, da sempre simbolo di nascita e, soprattutto, di speranza”.