Sassuolo presente al Vittoriale degli Italiani, a Gardone di Riviera, grazie al labaro di Gino Montipò, l’ero sassolese protagonista della biografia “La Beffa di Bucari” scritta da Marco Montipò.
A seguito dell’interessamento di Marco Montipò, autore della biografia dell’eroe sassolese della “Beffa di Buccari” Gino Montipò, gli eredi di quest’ultimo hanno deciso di devolvere al Vittoriale degli Italiani il labaro che Gabriele D’Annunzio aveva donato al loro avo, insieme ad altri cimeli. La cerimonia si è tenuta la scorsa settimana a Gardone Riviera presso il Vittoriale, alla presenza del presidente della Fondazione Giordano Bruno Guerri, a cui hanno preso parte, oltre alla nipote del marinaio Montipò, l’autore del libro, il presidente dell’Associazione Marinai d’Italia, Stefano Cavazzuti in rappresentanza dell’Associazione Terra e Identità e, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, l’Assessore Sharon Ruggeri ed il consigliere comunale Luca Volpari.
“Una splendida iniziativa a cui siamo stati onorati di partecipare – ha commentato l’Assessore Sharon Ruggeri – l’importanza e il valore dei cimeli donati ci rende fieri di aver portato la nostra città al Vittoriale grazie alla famiglia Montipò. Un’occasione eccezionale anche per accendere nuovamente i riflettori sulla figura di Gabriele D’Annunzio, che non è stat solamente un soldato ma innanzitutto uno straordinario intellettuale, un poeta e scrittore che così tanto ha dato all’Italia e che ha deciso di donare il Vittoriale agli italiani”.