Scoperto mentre cercava di rubare tablet Apple fissato al muro dell’area espositiva del negozio, area prossima ai camerini, utilizzato per la lettura del barre-code dei capi d’abbigliamento, si è dato alla fuga ma è stato tradito da una disattenzione: aver perso il cellulare. Le indagini dei carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, sviluppate grazie anche al gestore della sim-card inserita nel telefono, hanno permesso di risalire all’autore del tentato furto ora finiti nei guai.
Con l’accusa di tentato furto aggravato, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di reggio Emilia un cittadino georgiano 27enne, pregiudicato, domiciliato a Reggio Emilia. I fatti si sono verificati all’interno del negozio Oviesse posto nel complesso del centro commerciali Meridiana a Reggio Emilia. Ad accorgersi del furto l’addetto alla ricezione del pubblico, che nell’area prossima ai camerini prova degli indumenti ha notato uno sconosciuto intento a smontare un tablet Apple fissato al muro del negozio e utilizzato dai clienti per la lettura del barre-code dei capi d’abbigliamento al fine di conoscerne il prezzo. Vistosi scoperto, il ladro desisteva dai suo intenti dandosi alla fuga. Perdeva però il suo cellulare all’interno del negozio, che veniva preso in consegna dai carabinieri della sezione radiomobile intervenuti sul posto. Un importante elemento quello acquisto dai carabinieri: attraverso la sim card risalivano all’intestatario dell’utenza telefonica abbinata al cellulare perso. Lo stesso è risultato essere un cittadino georgiano 27enne domiciliato a Reggio Emilia a carico del quale i militari raccoglievano incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al tentato furto, tra cui l’univoco riconoscimento operato in sede di individuazione fotografica dall’addetto che l’aveva scoperto durante il furto. Per lui è quindi scattata la denuncia per tentato furot aggravato.