Al via da oggi il ciclo di webinar Digital Humanities and Digital Communication Lecture series 2020 – Multimodality and Transmediality organizzato dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore, nell’ambito del Dottorato di Scienze Umanistiche, con la collaborazione di partner internazionali e della Fondazione Marco Biagi.
Si tratta di una serie di lezioni online, realizzate con il coordinamento scientifico della prof.ssa Marina Bondi, che si collocano nel quadro del Progetto di Eccellenza del Dipartimento.
Gli incontri, che si terranno ogni giovedì fino al 3 dicembre 2020, hanno già avuto, ad oggi, un ottimo riscontro con più di 40 iscritti alle prime lezioni.
I diversi webinar in programma, rappresentano un momento di approfondimento e riflessione sui temi della multimodalità e della transmedialità, all’intersezione fra discipline umanistiche e tecnologia, tematiche che saranno affrontate nell’ambito della Summer School sugli stessi temi, inizialmente prevista per quest’anno, ma rinviata a giugno 2021.
Le lezioni online sono rivolte principalmente agli studenti e alle studentesse del Dottorato di Scienze Umanistiche di Unimore, ma sono aperte a tutti i dottorandi e le dottorande di altri Atenei, italiani e stranieri, oltre a giovani ricercatori e ricercatrici interessati. Le lezioni, che si terranno tramite la piattaforma Zoom, sono aperte, ma è richiesta l’iscrizione sul sito: www.summerschooldigitalhumanities.unimore.it
Una serie di ospiti internazionali di rilievo dibatteranno aspetti diversi che vanno dalle caratteristiche della testualità multimodale a quelle dell’editoria digitale, dai processi di lettura agli strumenti digitali per l’archiviazione e l’analisi di testi, dall’impatto dei social media nella comunicazione oggi a questioni epistemologiche ed etiche legate all’intelligenza artificiale. Ci saranno lezioni seguite da domande, piccoli panel di due relatori in dialogo tra loro oltre che con i partecipanti, ma anche veri e propri laboratori operativi, volti ad esplorare direttamente le caratteristiche di software o archivi digitali.
“L’incontro con Cope e Kalantzis – commenta la Prof.ssa Marina Bondi – apre un ciclo di undici webinar dedicati all’incontro fra discipline umanistiche e tecnologie informatiche. Abbiamo dovuto rinunciare alla Summer School prevista per giugno per l’emergenza sanitaria. Non abbiamo voluto però rinunciare ad offrire ai nostri giovani una opportunità di incontro con figure di spicco a livello internazionale. La serie di webinar ci consentirà di dialogare con loro e di lavorare insieme a dottorandi di tante altre nazioni che incontreremo online”.
La Summer School 2021 affronterà la molteplicità di modalità semiotiche che caratterizzano i nuovi media e si interrogherà su come questa molteplicità di strumenti contribuisce alla creazione di significato e sugli strumenti più opportuni per una analisi degli artefatti digitali. Altro tema chiave della Summer School sarà quello della transmedialità, la possibilità di diffondere contenuti attraverso una molteplicità di piattaforme e strumenti operanti allo stesso tempo, come è ormai tipico della comunicazione politica, nelle campagne di branding e nella comunicazione pubblica in generale. Nel campo della comunicazione, ad esempio, si apre una riflessione anche sul ruolo di alcuni strumenti nella manipolazione e della polarizzazione del dibattito.
Per maggiori informazioni: digitalhumanities@unimore.it