Si intitola “Lorca sogna Shakespeare in una notte di mezza estate” il progetto di teatro partecipato creato da Davide Carnevali in scena a Modena domenica 30 agosto ai “Giardini d’Estate” a cura di Ert, nell’Estate modenese del Comune, con il sostegno di Fondazione di Modena ed Hera. Il progetto teatrale, a cui partecipano gli attori Ert
Michele Dell’Utri, Simone Francia e Maria Vittoria Scarlattei, parte da “Il pubblico” e “Commedia senza titolo” di Federico García Lorca, da “Sogno di una notte di mezza estate” e “Romeo e Giulietta” di William Shakespeare, e da “Il gran teatro del mondo” e “La vita è sogno” di Pedro Calderón de la Barca. Ingresso gratuito, posti numerati, prenotazione d’obbligo via mail (biglietteria@emiliaromagnateatro.com), alla biglietteria del Teatro Storchi (da giovedì a sabato 10 – 14, tel. 059 2136021) o, in caso di disponibilità, al botteghino ai Giardini (un’ora prima dello spettacolo).
Davide Carnevali, drammaturgo italiano tra i più apprezzati in Italia e all’estero, continua a collaborare con Ert dopo “Menelao”, vincitore del premio Excellent Play Award conferito dalla Central Academy of Drama di Pechino, e il progetto triennale dedicato al teatro a scuola, “Classroom Plays”. Ai Giardini Ducali di Modena mette in scena un originale spettacolo di teatro partecipato, ispirato a testi di García Lorca nella “Trilogia del teatro impossibile”, lavoro sulla rappresentazione teatrale.
Passando attraverso le opere di Shakespeare, simboli assoluti di teatralità e a loro volta fonte d’ispirazione per Lorca stesso, la pièce di Carnevali intende riflettere sul potere del teatro, sulla sua capacità di coinvolgere gli spettatori e stimolarli a un’attività critica nei confronti del teatro stesso e della società. Carnevali, spiegano gli organizzatori, conserva il nucleo essenziale delle opere di Lorca: rimane infatti l’idea che la platea non sia un semplice insieme di osservatori, ma una comunità di soggetti critici, che possono contribuire a cambiare lo stato delle cose.
Lo scopo non è solo mostrare, ma anche far vivere al pubblico la costruzione di uno spettacolo, in cui la simulazione e la realtà si incontrano, si scontrano e dialogano.
“Lorca e Shakespeare sono stati, ciascuno a suo modo, due grandi interlocutori del proprio tempo. – afferma Carnevali – Viviamo in un contesto che vede una frattura profonda fra teatro e società. Come ricucirla? Come far intendere allo spettatore che il teatro può essere qualcosa di molto prossimo alla sua quotidianità? E in che modo ci può aiutare la tradizione? Per noi, riprendere Lorca e Shakespeare significa innanzitutto capire quale parte della loro riflessione possa servirci per ricostruire il rapporto col pubblico d’oggi. Il teatro pubblico ha una responsabilità verso i cittadini: quella di offrirsi a loro come strumento di analisi del mondo che ci circonda”.
Davide Carnevali (Milano, 1981) è attualmente autore residente di Ert, membro del Comitato di drammaturgia del Teatre Nacional de Catalunya e drammaturgo per la Royal Shakespeare Company nell’ambito di “Project Europa 2020”. Sta curando un’edizione speciale dell’Ecole des Maîtres. Dal 2014 è autore selezionato per il programma internazionale “Fabulamundi Playwrigting Europe”.
“Lorca sogna Shakespeare in una notte di mezza estate” è una produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione, con Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia. Le luci dello spettacolo sono di Vincenzo De Angelis, ideazione video di Andrea Ronzoni, realizzazione di Andrea Ronzoni e Maurizio Berta; suono Giacomo Agnifili, scene e costumi Tullia Ruggeri, assistente alla regia Valeria Fornoni.
Tutti gli appuntamenti dei Giardini d’Estate si svolgono in sicurezza e applicando le disposizioni dei decreti anti Covid – 19 (prenotazione, mascherine, distanziamento, disinfettanti…) con assistenza sul posto del personale di sala e informazioni sul sito di Ert (www.modena.emiliaromagnateatro.com).
I Giardini d’Estate tornano domenica 30 alle 21 con Davide Carnevali e il suo “Lorca sogna Shakespeare in una notte di mezza estate”. Il programma è anche sul sito del Comune (www.comune.modena.it/estate2020).