Procedono senza sosta i controlli della Polizia Ferroviaria nelle stazioni dell’Emilia Romagna finalizzati sia alla prevenzione e repressione dei reati che alla verifica del rispetto delle prescrizioni vigenti in materia di contrasto alla diffusione del virus COVID-19.
In particolare nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato in servizio presso il Settore Operativo Bologna Centrale, nel corso dei normali controlli preventivi effettuati all’interno dello scalo, ha invitato un giovane ad indossare la prevista mascherina; per tutta risposta il ragazzo, un diciannovenne originario della provincia di Como, dopo aver apostrofato gli Agenti con insulti, alla successiva richiesta di documenti ha aggredito gli operatori che sono riusciti ad immobilizzarlo al termine di una colluttazione, nel corso della quale un operatore di Polizia ha riportato anche lesioni.
Accompagnato all’interno degli uffici della Polizia Ferroviaria per più approfonditi controlli, il soggetto è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, alcune decine di grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana oltre a 1.000 euro in contanti. La perquisizione domiciliare, effettuata da personale della Polizia di Stato della Questura di Como presso la residenza dell’arrestato, ha portato al rinvenimento di tre piante di marijuana ed attrezzatura per la coltivazione indoor della sostanza.L’individuo sarà processato con rito direttissimo nella mattinata odierna.