Il Treno del Ricomincio è un’installazione comunitaria di oltre trenta metri realizzata dai Cantieri Meticci insieme a centinaia di cittadini, che vivrà per tutta l’estate come scenografia per spettacoli, spazio espositivo, bottega artigiana, luogo di laboratori, presso il Giardino Europa Unita.
Dopo la prima data – andata esaurita – del 26 luglio con Gli Acrobati, ovvero del sopravvivere divenendo acrobati, Cantieri Meticci continua la rassegna di spettacoli dal vivo all’ombra del Treno, con nuove produzioni inedite.
PROGRAMMAZIONE RASSEGNA
Venerdì 31 luglio ore 21 – La bestia. Il treno della speranza per i migranti in fuga.
a cura di Pietro Floridia e Elia Dal Maso, coreografie di Ofelia Omoyele Balogun
Ripartire dando la parola agli invisibili, in una performance ispirata alla vicenda de La Bestia, el tren de la muerte, ovvero il treno merci che attraversa il Centro America, venerato come una divinità e carico di immigrati sul tetto, per arrivare fino al muro, l’ultima barriera che li separa dal sogno americano.
Concentrandosi su una storia al femminile, si racconta di una leggenda metropolitana, in cui una delle donne in viaggio sul treno riesce ad emanciparsi dalle costanti e terribili violenze subite – anche in ragione delle sue origini, che tra Cuba e la Nigeria, la collegano alla Dea dell’Arcobaleno, della Connessione e del Cordone Ombelicale. Questa figura a metà tra un’eroina e la reincarnazione della dea guiderà le viaggiatrici verso una strada di resistenza e di lotta.
Lo spettacolo è l’esito di un laboratorio tenuto alla Montagnola con l’aiuto dei membri del gruppo Black Lives Matter Bologna, che ringraziamo.
Sabato 1 agosto ore 21 – Porteremo il giardino all’ospedale. Spettacolo per coro con mascherina.
a cura di Nicola Gencarelli Arianna Bartolucci e Anna Autiero
Lo spettacolo, ispirato da una poesia di Forugh Farrokhzad, è la restituzione di un breve percorso laboratoriale condotto da Cantieri Meticci, tra giugno e luglio, nel cortile della Biblioteca Comunale Casa di Khaoula di Bologna.
Domenica 2 agosto ore 21 – Una memoria per l’oblio.
Poesia, musica dal vivo con gli Hudud, videodisegno live.
A cura di Pietro Floridia e Donatella Allegro
Ripartire dalla memoria, ripartire dalla poesia, ripartire da gesti semplici come preparare il caffè: attraverso l’avvincente racconto dell’arte di sopravvivere nella Beirut bombardata degli anni ‘80, il grande poeta palestinese Mahmud Darwish ci introdurrà alla capacità propria della parola poetica e della cultura di ricreare un proprio mondo anche nella lontananza forzata dal proprio.
Tutti gli eventi sono gratuiti e si svolgeranno nel rispetto delle misure indicate dal Ministero della Salute.
Gli appuntamenti vogliono essere momenti di riflessione ma anche di festa, di inclusione e di scambio tra gli abitanti e per gli abitanti del quartiere: per questo sarà posta particolare attenzione nel non creare disagi o disturbo per tutta la durata della programmazione.
Il Treno del Ricomincio è parte di una riflessione artistica sulla città che Cantieri Meticci porta avanti ormai da anni, e che ha visto e vedrà l’associazione impegnata in laboratori comunitari, performance teatrali site-specific e azioni installative realizzate con il coinvolgimento di tutta la cittadinanza.
Anche questo nuovo intervento nasce con lo scopo di dare un significato inedito a scorci urbani periferici, convertendoli in “piazza”, ovvero luogo di confronto e di incontro, rispondendo ancor più dei precedenti all’esigenza profonda di cittadine e cittadini di tornare a popolare spazi a lungo negati.
La costruzione del Treno del Ricomincio è realizzata con il finanziamento del progetto UIA01-047 SALUS W SPACE mentre i laboratori e le attività culturali sono finanziati dai fondi PON METRO 14-20 – OI Comune di Bologna – Asse 3 – Progetto BO3.3.1d1 – CUP F32G19001370004
PER INFO E PRENOTAZIONI: info@cantierimeticci.it – ufficiostampa@cantierimeticci.it
+39 333 6738830 – Fb: Cantieri Meticci