Da martedì prossimo, 28 luglio, saranno di nuovo visitabili gli spazi dei Musei di Palazzo dei Pio chiusi da febbraio: sono terminati infatti gli interventi di ripristino post sisma delle strutture rinascimentali della loggia di primo ordine del complesso.
La riapertura riguarda la xilografia, con i chiaroscuri di Ugo da Carpi di derivazione raffaellesca, la Sala Manuzio con tre dei più importanti dipinti della collezione dei Musei, fra i quali “La vendetta di Progne” di Mattia Preti, e le sale dell’appartamento nobile, con i cicli affrescati, datati fra la metà del Quattrocento e i primissimi anni del Cinquecento, gioiello rinascimentale dell’Emilia.
Per l’occasione, nell’ambito della rassegna “Notti d’arte” organizzata dai Musei, martedì 28 è in programma una visita guidata (due turni, ore 21,30 e 22,30, su prenotazione) che avrà per tema il gusto per l’antico delle decorazioni della grande Sala dei Mori, realizzate da Giovanni del Sega tra 1506 e 1518 su commissione di Alberto Pio.
Per quanto riguarda le altre sei aree del Palazzo interessate da interventi, il cantiere continua con i lavori di rinforzo strutturale sulle due torri – dell’Orologio e del Passerino – e nella cosiddetta “Stanza del vescovo”.
Per prenotare la visita: https://prenotailmuseo.palazzodeipio.it