In un periodo difficile per la pandemia che ha colpito tutto il mondo che ha messo in difficoltà anche il mercato del Parmigiano Reggiano, prodotto fondamentale per l’economia agricola di montagna e con le risorse del PSR per gli investimenti agricoli ormai esaurite, arriva una boccata di ossigeno per le aziende della montagna modenese e reggiana.
Con l’approvazione, da parte del Cda, della graduatoria relativa al bando del GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano “A.1.1 Investimenti in aziende agricole in approccio individuale e di sistema”, si è chiusa ieri la fase dell’istruttoria tecnico-amministrativa, svolta dalla struttura tecnica interna al Gal, delle domande di sostegno presentate da imprese dei comuni dell’area appenninica modenese e reggiana che operano nel settore agricolo.
Tutte le domande ammissibili presentate sono state finanziate e sono 36 le imprese che complessivamente otterranno contributi per 1 milione e 350 mila euro, a fronte investimenti pari a più di 3 milioni di euro.
E’ stato infatti possibile incrementare le risorse messe originariamente a bando, pari a 811.000 Euro, per finanziare tutte le istanze ammissibili, grazie alle risorse ulteriori a titolo di premialità per l’efficienza gestionale e amministrativa dimostrata dl Gal negli ultimi tre anni.
Gli investimenti che saranno finanziati riguardano principalmente l’ammodernamento del parco macchine agricole, la ristrutturazione di fabbricati produttivi già esistenti anche nell’ottica di implementare la vendita diretta e la realizzazione di nuovi edifici produttivi con un occhio attento all’innovazione.
Con la capacità cogliere le reali esigenze del territorio e rispondendo a queste in
maniera rapida ed efficace, il GAL conferma il suo ruolo di motore dell’economia produttiva e dello sviluppo rurale a livello locale.