Concesso dal Consiglio comunale un encomio a Carabinieri della stazione di Spilamberto ed uno agli operatori della Casa Protetta Roncati per il lavoro svolto durante il periodo di emergenza.
Nella premessa della mozione relativa alla richiesta di encomio per la casa protetta si legge: “dagli organi di stampa si è appreso come le case di residenza per anziani siano state il luogo in cui il virus ha trovato terreno fertile, con un boom di contagi che ha peraltro causato moltissimi decessi tra la fascia più debole della popolazione; viceversa presso la CRA Francesco Roncati di Spilamberto che ospita oltre 60 anziani non si è ad oggi presentato alcun caso posivo. Nella struttura peraltro, al fine di alleggerire il lavoro degli ospedali del nostro territorio, è stata allestita un’area dedicata per le dimissioni temporanee con ben otto posti letto; la CRA Francesco Roncati di Spilamberto è stata l’unica struttura situata all’interno del territorio delle Terre dei Castelli che si è resa disponibile per queste dimissioni protette”.
Successivamente nella motivazione si legge: “si invita il Sindaco a concedere un encomio solenne al Coordinatore della Struttura CRA Roncati di Spilamberto, Dottor. Michele Decandia, in rappresentanza di tutti gli operatori che svolgono con dedizioni e assoluto spirito di abnegazione il loro compito all’interno della struttura al fine di rendere testimonianza e il giusto tributo a chi nel periodo emergenziale dovuto alla recente pandemia ha svolto con dedizione e abnegazione massima il proprio compito a supporto della collettività tutelando la fasce più deboli della nostra comunità”.
Approvata anche una mozione per la concessione di un encomio ai Carabinieri della stazione di Spilamberto. Nella premessa si legge: “durante l’emergenza epidemiologica l’Arma dei Carabinieri è stata un’importante supporto sia per i cittadini che per l’Amministrazione locale; in particolare i militari della Stazione dislocata sul territorio hanno lavorato costantemente, rinunciando a ferie, permessi e turni di riposo, per garantire il rispetto delle regole previste nei decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Presidente della Regione, contribuendo, da un lato, a circoscrivere le gravi conseguenze derivanti da possibili focolai nel paese, dall’altro per supportare le fasce più deboli della popolazione che necessitavano di assistenza”.
Successivamente nella motivazione si legge: “si invita il Sindaco a concedere un encomio solenne al Comandante della stazione locale Alessandro Di Vilio, nonché a tutti i militari in forza alla locale stazione al fine di rendere testimonianza e il giusto tributo a chi nel periodo emergenziale dovuto alla recente pandemia ha svolto con dedizione e abnegazione massima il proprio compito a supporto della collettività”.
“Sia i Carabinieri che gli operatori della Casa Protetta Roncati – ha spiegato il Vicesindaco Francioso – hanno dimostrato un impegno per il loro lavoro fuori dal comune che va ben al di là dei loro doveri. Si tratta di amore per la nostra comunità e si tratta di grande sensibilità per aiutare i più deboli. Noi possiamo soltanto ringraziarli di cuore per quello che hanno fatto e il pubblico encomio ci sembrava il minimo. Grazie”.