i notte 1I Carabinieri della Stazione di Vergato hanno arrestato un trentaseienne albanese per violenza, resistenza e oltraggio a un pubblico ufficiale. E’ successo qualche sera fa, quando la Centrale Operativa della locale Compagnia Carabinieri ha ricevuto la richiesta di aiuto di una ragazza che riferiva di essere stata minacciata con un cacciavite e picchiata dallo zio durante una discussione di famiglia scaturita presso un’abitazione di Vergato.
Due pattuglie dell’Arma locale, Stazione e Nucleo Operativo Radiomobile, si sono recate immediatamente sul posto. Alla vista dei militari, il trentaseienne, gravato da precedenti di polizia, li ha aggrediti e minacciati di morte. A un Carabiniere ha detto: “Userò 400 euro per acquistare una pistola e ucciderti”. Sono dovuti intervenire anche i sanitari del 118 per riportare alla calma il soggetto che non aveva alcuna intenzione di tranquillizzarsi. Tornato alla calma, l’abanese è stato arrestato e tradotto in caserma, in attesa della videoconferenza con l’Autorità giudiziaria.
Durante le operazioni di arresto, due Carabinieri sono rimasti lievemente feriti. In sede di giudizio direttissimo, l’arresto è stato convalidato e l’aggressore è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa della sentenza posticipata per la richiesta dei termini a difesa.