Le famiglie del territorio dell’Unione Terre di Castelli sono esonerate dal pagamento della seconda retta, relativa ai mesi di chiusura di scuole e nidi a causa dell’emergenza Covid-19, per il trasporto scolastico e i servizi pre e post scuola delle scuole dalla materna alle medie inferiori, e le rate di marzo e aprile dei nidi, mentre su quella di febbraio sarà applicata una riduzione del 25 per cento.
Lo ha deciso la giunta dell’Unione, approvando una delibera rivolta alle famiglie i cui figli e figlie sono iscritti ai servizi educativi e scolastici del territorio; previsto anche l’azzeramento delle rette delle mense per i pasti che non sono stati consumati in questo periodo.
«Si tratta di servizi non erogati – commenta Giovanni Galli, sindaco di Marano e assessore dell’Unione con delega ai Servizi scolastici – che giustamente non graveranno sulle famiglie in questo momento difficile a causa dell’emergenza sanitaria. Questa delibera ha un notevole peso economico per l’Unione, prevedendo circa un milione e 600 mila euro di minori entrate per trasporto, pre e post scuola, mensa e nidi pubblici; anche diversi nidi privati convenzionati – aggiunge Galli – hanno deciso autonomamente di annullare le rette».
Complessivamente sono quasi cinque mila i bambini del territorio dell’Unione che usufruiscono del servizio mensa, circa 1500 del trasporto scolastico e 1200 del servizio pre e post scuola dedicato ad bambini che arrivano a scuola prima dell’avvio delle lezioni o rimangono dopo la fine e ai quali viene garantita l’assistenza; i bambini che frequentano i nidi pubblici sono 286;
Per quanto riguarda le riaperture dei servizi, Galli evidenzia che «stiamo lavorando, anche con i gestori dei nidi privati, in preparazione di un’eventuale riapertura, qualora ordinanze regionali o normative statali ce lo permettessero».
La situazione è in evoluzione e tutte le decisioni verranno comunicate alle famiglie in base ai provvedimenti regionali e statali.
L’Unione Terre di castelli gestisce i servizi scolastici per conto dei Comuni di Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Guiglia, Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola e Zocca.