L’onestà, ancor più in momenti di crisi come questo, vale doppio. Un 50enne originario del cremonese e residente a Guastalla non si è lasciato minimamente tentare dalla brama di mettere in tasca i 500 euro, e quando ha trovato il portafogli di un 70enne reggiano contenente oltre ai documenti anche la somma di 500 euro, ha cercato di condurre autonome ricerche per restituire subito il portafoglio al proprietario poi, non riuscendovi, si è rivolto ai Carabinieri della Stazione di Guastalla che hanno verbalizzato la restituzione.
Una storia dal sapore natalizio in tempi di Covid, quella del giorno della Liberazione a Guastalla. Il 50enne nella prima mattinata di ieri, mentre camminava in via Cesarea a Guastalla si è “imbattuto” nel portafoglio che ha rinvenuto a terra. Una volta aperto si è trovato di fronte a tutto quel denaro. Ma ha continuato a cercare, scoprendo così, grazie ai documenti contenuti nel portafogli, il nome del proprietario. Da buon cittadino, ha quindi avviato una serie di ricerche nella speranza di riuscire a rintracciare l’uomo per restituirgli il denaro. Non riuscendo si è quindi recato in via Allende, dove ha sede la stazione carabinieri di Guastalla, raccontando l’accaduto. Durante la formalizzazione del rinvenimento, attività propedeutica alla successiva restituzione, si è presentato alla caserma un 70enne agitato per aver perso il portafoglio con documenti e 500 in contanti. Dalla disperazione alla gioia è stata questione di attimi: il 70enne è stato subito informato che il suo portfolio era in buone mani, quali quelle dei carabinieri a cui proprio in quel momento veniva consegnato. Sorpresa dunque per l’anziano che ha avuto subito modo di ringraziare il cittadino che lo aveva trovato e, soprattutto, restituito.