La stampa 3d come tecnologia fondamentale, l’utilizzo e le prospettive della formazione a distanza e il pensiero progettuale come nuova modalità di comunicazione. Sono tre argomenti della serie di webinar che prende il via online giovedì 23 aprile alle 17, a cura del Laboratorio Aperto di Modena, che ha la sua sede nell’edificio riqualificato dell’ex Aem in viale Buon Pastore 43.
La partecipazione è gratuita. Per registrarsi basta scrivere a modena@labaperti.it o in alternativa si può partecipare collegandosi alla pagina Facebook del Laboratorio Aperto di Modena (i video saranno disponibili online soltanto alcune ore).
Giovedì 23 aprile dalle 17 alle 19 il primo appuntamento è con il webinar “Stampa 3D: un’innovazione vecchia 40 anni”, realizzato con il partner Digital Dreamers e con docente: Francesco Faenza, dottore in Ingegneria Informatica, formatore dell’Associazione Digital Dreamers, consulente informatico per sviluppo web, appassionato di stampa 3D e making. In questo incontro sulla stampa 3D si parlerà in breve della storia, dei processi e delle tecnologie disponibili per andare a scoprire chi sono i principali utilizzatori e quali sono i materiali adatti per utilizzo domestico. Tra gli argomenti trattati: perché la stampa 3D sta diventando una tecnologia fondamentale: possibilità e utilizzi; come si sviluppa nella storia e le tecnologie del momento; cosa dobbiamo sapere per entrare nel mondo della stampa 3D.
Il secondo webinar in programma, lunedì 27 aprile dalle 17 alle 19 ha per tema “Formazione a distanza: Google Meet & Classroom”, ancora in partnership con Digital Dreamers, associazione di cui fa parte come formatore il docente del giorno, Angelo Perri, dottore triennale in Ingegneria Informatica e sviluppatore software come libero professionista. La situazione di emergenza che tutti stiamo vivendo e le restrizioni sociali imposte dal governo, ha spinto molte realtà lavorative ma soprattutto quella scolastica ad adottare soluzioni diverse per poter consentire lo svolgersi delle proprie attività, rendendo, di fatto, la conoscenza di strumenti digitali per lo smartworking indispensabile anche per insegnanti e formatori in generale. Esistono vari strumenti adatti a questo scopo che sono alla portata di tutti. Durante l’incontro si vedrà come utilizzare due servizi online offerti da Google: Meet per videochiamate di gruppo e Classroom per creare e gestire una classe virtuale. Tra i temi trattati, con spazio finale anche per domande e risposte: quali sono le necessità della formazione a distanza; quali strumenti ci possono essere utili; come funzionano Google Meet e Classroom.
Il terzo e ultimo appuntamento della serie è in programma giovedì 30 aprile, questa volta dalle 15 alle 17, con “Design Thinking: Comunicare in modo nuovo con il pensiero progettuale”. La docente che conduce questo seminario online è Giulia Ruta, esperta di Marketing Strategico & Innovazione Digitale.
Dai beni di consumo all’industria culturale oggi servono nuove “regole di ingaggio” per conquistare e sedurre il proprio pubblico. Il workshop offre ai partecipanti un’introduzione metodologica al Design Thinking, fornendo alcuni esempi pratici e diverse tecniche per progettare e gestire strategie efficaci di comunicazione online e offline ribaltando il punto di vista tradizionale. Tra gli argomenti trattati: perché dobbiamo comunicare in modo nuovo: la comunicazione rovesciata; come nasce la comunicazione efficace: un aiuto dal Design Thinking; cosa dobbiamo fare in pratica: Tips & Tricks.
Per informazioni scrivere a modena@labaperti.it o consultare la pagina Facebook di Laboratorio Aperto Modena (https://www.facebook.com/laboratorioapertomodena).