Facendo credere di essere intenzionato a vendere una Renault Clio ha pubblicato un annuncio su un noto sito internet riuscendo a “piazzare” l’auto al prezzo di 6.500 euro ad una 29enne abitante a Novellara che tuttavia, dopo aver pagato 1.000 euro di caparra e 4.000 euro d’anticipo mediante bonifico bancario, non si è vista consegnare l’auto in quanto il furbastro inserzionista, incassato il danaro, ha bidonato l’acquirente non presentandosi all’appuntamento e rendendosi inoltre irreperibile. Per questo i carabinieri della stazione di Novellara, a cui la 29enne ha sporto denuncia, a conclusione di mirate indagini telematiche, hanno denunciato per truffa alla Procura reggiana un 42enne vicentino, che non è nuovo a tali espedienti come peraltro rivelato dai suoi precedenti di polizia.
Le indagini sono partite a seguito della denuncia presentata dalla donna, che rispondendo ad un annuncio su un noto sito internet credeva di aver acquistato una Renault Clio pattuendo l’importo di 6.500 euro. Dopo aver versato 1.000 euro di caparra e 4.000 euro quale anticipo tramite bonifico bancario e concordato di incontrarsi a Valdagno per la consegna, la vittima non vedendo arrivare il venditore, cercava di contattarlo invano. A questo punto, materializzato di essere rimasta vittima di una truffa, la donna sporgeva denuncia. Dopo una serie di riscontri tra il numero di telefono con cui aveva mantenuto i contatti e il conto dove erano stati versati i soldi i carabinieri di Novellara risalivano all’odierno indagato che veniva denunciato.