La distribuzione alimentare a Soliera riguarderà 303 nuclei familiari e circa un migliaio di persone (con una media di oltre 3 componenti a famiglia); verrà effettuata a partire dalla tarda mattinata di domani – venerdì 10 aprile – e nell’intera giornata di sabato 11 aprile.
L’operazione coinvolge 70 volontari, parte dei quali sono al lavoro già dalle prime ore di oggi – giovedì 10 aprile – per predisporre i pacchi-spesa, ognuno con un paniere molto ricco e variegato di alimenti della misura di 30 chili ciascuno. L’operazione, coordinata dalla cooperativa sociale Eortè, ha beneficiato di numerose donazioni e di consistenti sconti da parte di ditte e produttori locali, questi ultimi veri protagonisti insieme al volontariato dell’operazione solierese di solidarietà alimentare. Per la distribuzione saranno 12 i furgoni operativi, anch’essi messi gratuitamente a disposizione da associazioni e liberi cittadini.
Ai single e alle coppie verrà consegnato un paniere, ai nuclei di 3 e 4 componenti spetteranno due panieri, a quelli da 5 e 6 componenti andranno tre panieri, infine le famiglie più numerose (da 7 o 8 persone) riceveranno quattro panieri.
Ogni paniere ha un valore commerciale 90 euro, ma il costo effettivo – considerati gli sconti applicati dalle ditte e le donazioni – si è attestato sui 60 euro l’uno. Per questo ai single (cui spettavano 150 euro complessivi), oltre al paniere, verrà consegnato un buono spesa da 90 euro da utilizzare presso la grande distribuzione. Una coppia, invece, disporrà ad integrazione del paniere di un buono spesa da 140 euro. E così via con le famiglie più numerose. L’ammontare del sostegno varia infatti a seconda dei componenti del nucleo familiare: 1 single riceve 150 euro, 2 componenti 200 euro, e così via. Per ogni componente in più la cifra aumenta di 50 euro, fino a un massimo di 500 euro.
Ogni paniere si compone di pasta (diversi formati), pastina all’uovo, riso, latte, tonno, olio (extra vergine d’oliva e di semi), pane, cracker, biscotti, confettura, miele, passata di pomodoro, legumi, zucchero, caffè, tè, farina, uova, parmigiano reggiano, sale (grosso e fino), sugo pronto, frutta e verdura mista, aceto balsamico, camomilla e anche un Uovo di Pasqua beneaugurante.
Con l’ordinanza della Protezione Civile n. 658 del 29/3/2020, a Soliera erano stati assegnati circa 82.000 euro di fondi di emergenza. A questi il Comune ha deciso aggiungere circa ulteriori 10.000 euro per riuscire ad assicurare tutta l’operazione, prevedendo per le settimane successive anche una fase 2 e una fase 3 di solidarietà alimentare.
“Siamo orgogliosi di aver messo in piedi un’operazione formidabile”, spiega il sindaco Roberto Solomita, “resa possibile solo grazie alla rete del volontariato e della solidarietà che contraddistingue da sempre la realtà di Soliera. Le famiglie in difficoltà economica per le necessità alimentari più urgenti riceveranno un primo sostegno importante, potendo trascorrere le festività pasquali con maggiore serenità. Ma siamo orgogliosi di essere riusciti a coinvolgere e sostenere l’economia locale, con particolare attenzione ai piccoli produttori colpiti dalla crisi, potendo contare sulla generosità di tanti.”