L’emergenza Covid19, a Formigine, vede in prima linea il presidio comunale dei servizi sociali. Dal 16 marzo a oggi, sono stati attivati, insieme al volontariato, circa 80 interventi di consegna spesa, farmaci o altri beni di prima necessità a favore di anziani soli, persone fragili o costrette alla quarantena.
Le associazioni più attive sono le Caritas, che continuano a garantire anche la consegna dei pacchi alimentari, Le Palafitte 2.0 di Casinalbo, i Volontari di Protezione civile, gli Scout, la Croce Rossa Italiana, presidio di Sassuolo, l’Auser e l’Avap, ma le disponibilità da parte di associazioni e volontari singoli continuano a crescere. Per segnalare la propria disponibilità è possibile scrivere a sociali@comune.formigine.mo.it.
“Gran parte anche dei servizi attivati richiedono, per la delicatezza e le precauzioni da adottare, una certa formazione ed organizzazione da parte dei volontari, come ha richiesto la stessa Regione attraverso specifiche Linee guida – afferma l’assessore ai Servizi sociali Paolo Zarzana – ma non si esclude che con il protrarsi della situazione si possano attivare anche altri interventi, che possano essere svolti con la collaborazione di singoli volontari, ad esempio telefonate agli anziani, affinché non si sentano soli”.
Gli interventi sono attivati sia su richiesta diretta delle persone che si rivolgono allo Sportello sociale o all’Urp, sia su invii di altre istituzioni o servizi (farmacie, medici di base, sevizi sanitari, polizia locale, carabinieri, volontari stessi, parroci) con le quali si mantiene una preziosa collaborazione.
Il SAD (Servizio di Assistenza Domiciliare) continua a consegnare i pasti (22 al giorno) e a svolgere gli interventi di assistenza ed igiene per le persone non autosufficienti in carico al Servizio Sociale Territoriale.
Il Servizio Sociale rientra tra i servizi essenziali che continuano ad essere garantiti e attivi e, anche se con modalità limitate rispetto all’accesso diretto del pubblico, gli operatori e gli assistenti sociali mantengono tutte le funzioni proprie, adeguandole ai limiti e alle condizioni imposti dalla situazione, e potendo contare proprio sull’apporto straordinario del volontariato.
Informazioni al numero 059 416293.